Librino, maltrattava e minacciava di morte i genitori per estorcere denaro: arrestato 40enne

CATANIA – Nei giorni scorsi, la Polizia di Stato ha arrestato, in esecuzione di un ordine di esecuzione di ordinanza di applicazione di misura cautelare in carcere emessa dalla Procura delle Repubblica di Catania, un uomo di circa 40 anni, perché responsabile dei reati di estorsione e di maltrattamenti in famiglia, commessi contro i genitori.

Dopo parecchio tempo, durante cui hanno subito sopraffazioni e penose sofferenze, padre e madre hanno sporto denuncia, dichiarando che il figlio, sin dall’età di diciotto anni, fa uso di stupefacenti e di alcol e, per tale motivo, in passato, era stato anche arrestato.

Per diverso tempo, l’uomo è stato anche sottoposto alla misura degli arresti domiciliari nella casa dei genitori. Con atteggiamento violento, l’arrestato era solito pretendere denaro dai genitori per l’acquisto di alcol o di stupefacenti e, più volte, li ha minacciati di morte quando si rifiutavano di accontentarlo.

In diverse occasioni ha mostrato aggressività, tanto che i familiari hanno fatto intervenire le Forze dell’Ordine. In una circostanza, il figlio ha pure messo le mani al collo della madre, come a volerla strangolare; in un altro episodio è andato su tutte le furie, infrangendo il vetro dell’auto della madre, la quale lo stava riportando a casa, ubriaco, dopo aver trascorso la notte fuori.

In diverse occasioni la madre si è frapposta fra il figlio e il marito e, una volta, è anche caduta a terra, spinta dal figlio, procurandosi ecchimosi. Di recente il figlio è stato sottoposto anche a trattamento sanitario obbligatorio, perché aggressivo.

Tali fatti sono stati ricostruiti grazie alle immediate indagini avviate dai poliziotti che sono riusciti a ottenere il provvedimento restrittivo.

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