CATANIA – Nei giorni scorsi, personale del Commissariato Librino ha effettuato controlli volti a contrastare il dilagante fenomeno del uso e dello spaccio di sostanze stupefacenti in Viale Grimaldi nr. 10, zona ad alta densità criminale nota come “la fossa dei leoni“; nella circostanza, sono stati effettuati numerosi controlli anche nei riguardi degli assuntori e dei loro veicoli.
Nello specifico, i ripetuti controlli all’interno della scala “A” di detto civico, da cui notoriamente si spaccia attraverso una feritoia realizzata nel portone d’ingresso, hanno consentito di rinvenire e sequestrare 86 involucri di crack e marijuana a carico di ignoti e denaro in contanti, il tutto, alla vista dei poliziotti, abbandonato da malfattori/spacciatori che sono fuggiti.
L’ attività ha anche consentito di identificare numerosi clienti/assuntori che, nella circostanza, sono stati sanzionati ai sensi dell’art. 75 del D.P.R. 309/90 e, chiaramente, i controlli sono stati estesi ai veicoli a bordo dei quali erano giunti in viale Grimaldi nr. 10.
Inoltre, un 50enne pregiudicato catanese S.M., arrestato (in vale Grimaldi nr. 10) in flagranza di reato per spaccio di sostanze stupefacenti ai sensi dell’ art. 73 D.P.R. 309/90, resistenza, minaccia, lesioni aggravate e oltraggio nei confronti dei poliziotti, a seguito di udienza di convalida e su disposizione dell’autorità giudiziaria, è stato sottoposto alla custodia cautelare in carcere.
Sono state, ancora, contestate sanzioni varie, sequestri e fermi amministrativi per mancanza di assicurazione, revisione e guida senza patente.
Infine, un soggetto è stato indagato in stato di libertà per omissione di soccorso in danno di un’anziana donna novantenne che, dopo essere stata investita dal conducente del veicolo, tra l’altro privo di assicurazione e senza patente per essergli stata revocata 8 anni fa, si è dato alla fuga. Sul posto è intervenuta l’ambulanza, contattata da alcuni passanti, che ha trasportato la donna presso un locale Pronto Soccorso; al malfattore, pregiudicato, è stata anche sequestrata l’autovettura e contestategli, unitamente alla polizia locale, le previste sanzioni.
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