Le tragedie non insegnano, “follie di Halloween” sulla SS121 Catania-Paternò: patente ritirata a due giovani

Le tragedie non insegnano, “follie di Halloween” sulla SS121 Catania-Paternò: patente ritirata a due giovani

CATANIA – Come stabilito in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduto dal Prefetto, tenutosi in Prefettura lo scorso 21 ottobre, sono stati pianificati dei servizi a cura del Compartimento Polizia Stradale “Sicilia Orientale” che con la Sezione Polizia Stradale di Catania ha operato al fine di prevenire ed accertare le violazioni in materia di circolazione stradale e prevenire le stragi del sabato sera, ha potenziato lo scorso fine settimana nelle fasce orarie dalle 19 all’una e dall’una alle 7 dell’indomani, i servizi lungo la strada statale 121 predisponendo lungo l’itinerario da e per il capoluogo catanese servizi di pattugliamento finalizzati in modo particolare al contrasto delle condotte di guida in stato di alterazione psico-fisica a seguito di assunzione di alcool e droghe.

Sono stati effettuati controlli lungo le strade principali dell’hinterland catanese percorse dai giovani al rientro dai locali notturni. Circa 30 sono i conducenti di auto sottoposti al controllo, quasi tutti giovani di età compresi tra i 20 e i 30 anni.

Due di loro sono risultati positivi all’etilometro essendogli stato riscontrato rispettivamente a uno un tasso alcolemico superiore a 1,5 grammi per litro e all’altro neopatentato un tasso pari a 0,25 grammi per litro. Trattandosi di una quantità di alcool 1,5 grammi per litro molto elevata, punita dal codice della strada con una sanzione penale, il giovane è stato denunciato e il neopatentato, invece, è stato sottoposto a una sanzione amministrativa; nei confronti di entrambi è scattato il ritiro immediato della patente di guida.

Sono stati 13 i verbali redatti per violazione alle norme di comportamento del codice della strada, di cui 5 per mancanza di copertura assicurativa, con relativo sequestro amministrativo del veicolo e uno per mancanza di revisione.

Scopo fondamentale di servizi come questo non è solo reprimere condotte estremamente pericolose, ma è anche soprattutto sensibilizzare su strada tutti i conducenti di veicoli fermati affinché possano acquisire sempre più la consapevolezza che la necessità di dover rimanere sobri alla guida è finalizzata non ad evitare una multa o (nei casi più gravi) un processo penale, ma ad evitare di danneggiare il bene più prezioso che abbiamo, la propria vita e quella degli altri.

Immagine di repertorio