CATANIA – Difficoltà di mobilità stradale, in un territorio come quello di “Borgo-Sanzio”, che presenta una viabilità strategica per l’intera Catania.
“Il flusso veicolare va gestito in modo assolutamente accurato, evitando ingorghi spaventosi soprattutto nelle ore di punta“; è quanto porta alla luce il Presidente del III Municipio Paolo Ferrara, che così continua: “In un territorio centrale come il nostro occorrono presidi dei vigili urbani nei punti strategici o negli snodi in cui è previsto un notevole flusso di auto e scooter”.
Difatti, avranno inizio dei lavori il prossimo gennaio, per la realizzazione del parcheggio scambiatore del viale Sanzio, che potrebbe rappresentare una grande dimostrazione di sensibilità che l’amministrazione comunale pone verso un fastidioso problema come quello della mobilità cittadina.
Tra le zone a maggior rischio c’è il Tondo Gioeni, viale Doria, viale Odorico Da Pordenone, via Beccaria, via D’Annunzio, Corso delle Province, piazza Lanza, viale Sanzio e il viale Vittorio Veneto. “Bisogna attivare un percorso sinergico con tutte le istituzioni politiche e sociali – continua Ferrara – soprattutto per quanto riguarda via Ala, via Beccaria e via Vivante“.
A questo proposito bisogna capire se sarà possibile riprendere il progetto per la realizzazione del parcheggio sotterraneo in piazza Lanza. Quindi, recuperare quei piani di lavoro per un’opera dall’importanza strategica per tutto il territorio che avrebbe positive ripercussioni in termini di vivibilità e mobilità.