CATANIA – Slc Cgil e Fistel Cisl di Catania hanno indetto per venerdì 23 settembre 2016 una manifestazione con corteo delle lavoratrici e dei lavoratori del call center Qè di Paternò con concentramento alle ore 9,30 in Piazza Roma.
È previsto un corteo, appunto, con sit-in e presidio che terminerà davanti al palazzo dell’Esa. Seicento lavoratori, infatti, rischiano di entrare nel tunnel della precarietà sociale ed economica con un conseguente impoverimento del nostro territorio.
Per i segretari generali Davide Foti, Slc Cgil, e Antonio D’Amico, Fistel Cisl, “sarà una giornata di protesta delle lavoratrici e dei lavoratori del call center per sollecitare le istituzioni locali, regionali e nazionali ad una seria e netta presa di posizione. È necessario che si arrivi all’apertura di un ‘tavolo di crisi’ al ministero dello Sviluppo Economico. Invitiamo tutti i parlamentari nazionali e regionali, sindaci delle province catanesi e il sindaco della città metropolitana di Catania, a dare un segnale di vicinanza e solidarietà non solo partecipando alla manifestazione, ma anche impegnandosi in prima linea con atti concreti che portino soluzioni di continuità occupazionale”.