CATANIA – Ieri mattina, l’arcivescovo di Catania, Monsignor Luigi Renna, ha fatto visita ai detenuti della Casa Circondariale di Piazza Lanza per il tradizionale scambio di auguri natalizi. All’incontro erano presenti la direttrice Nunziella Di Fazio, la comandante di reparto Simona Verborosso e la capo area trattamentale Beatrice Rossino.
L’arcivescovo, accompagnato da don Nuccio Puglisi, direttore della Caritas Diocesana di Catania, da una rappresentanza della Pastorale Carceraria e da don Antonio Giacona, cappellano del carcere, ha portato un messaggio di vicinanza e speranza, sottolineando l’importanza di lavorare per il reinserimento sociale e lavorativo dei detenuti.
“A pochi giorni dal Natale, siamo qui per donare non solo un panettone o un libro, ma soprattutto per testimoniare quella prossimità che Cristo ha inaugurato con il mistero del Natale”, ha dichiarato Monsignor Renna. “Il Santo Padre ci invita a prenderci cura dei carcerati, come indicato nella Bolla di Indizione dell’Anno Santo della Speranza, e noi vogliamo rispondere a questo appello ogni giorno, non solo durante le festività”.
In questa direzione si inserisce il progetto diocesano “Spezzare le catene”, parte delle iniziative legate all’Anno Santo. Il progetto mira a creare una rete di sostegno per i detenuti, promuovendo percorsi di formazione e inserimento lavorativo. “Vogliamo offrire ai detenuti prospettive concrete per il futuro, aiutandoli a sviluppare competenze che spesso non hanno avuto occasione di acquisire”, ha aggiunto l’arcivescovo.
La direttrice della Casa Circondariale, Nunziella Di Fazio, ha espresso gratitudine per la visita e il continuo impegno della diocesi: “Questa iniziativa rappresenta un segno tangibile della sensibilità dell’arcivescovo verso i nostri detenuti. È un momento importante che fa sentire loro il calore e la vicinanza della comunità esterna”.
Parallelamente, la Caritas Diocesana di Catania continuerà a garantire i propri servizi durante le festività, mantenendo attivi mensa, centro di ascolto, bagni e docce. Previsti anche eventi speciali, come la cena del 24 dicembre, resa possibile grazie alla collaborazione con “Al Vicolo – Pizza & Vino” e “Altagamma”, che doneranno scacciate e formaggi per regalare agli ospiti dell’Help Center il calore di una cena natalizia.
Inoltre, grazie al contributo di aziende locali come la Dais, saranno distribuiti oltre 300 panettoncini ai più bisognosi. L’Help Center, punto di riferimento per chi vive in condizioni di marginalità, resterà operativo per tutto il periodo natalizio, supportando anche iniziative come il pranzo di Santo Stefano organizzato dalla parrocchia del Crocifisso dei Miracoli.
L’arcivescovo Renna ha concluso sottolineando l’importanza di un Natale vissuto come occasione di solidarietà concreta: “La speranza cammina sulle gambe della nostra solidarietà, come cristiani e cittadini. È il dono più grande che possiamo offrire”.
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