Ladro di merendine nelle scuole del Catanese, danni per migliaia di euro: arrestato un 27enne

Ladro di merendine nelle scuole del Catanese, danni per migliaia di euro: arrestato un 27enne

RIPOSTO – I carabinieri della Stazione di Riposto, in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Catania, hanno arrestato un 27enne del posto.

Il malvivente aveva individuato i due distributori automatici di snack e bevande collocati all’interno dell’Istituto scolastico “Luigi Pirandello” di Riposto.  Ben tre volte il giovane aveva utilizzato lo stesso modus operandi per impossessarsi del denaro in cassa nonché, nell’occasione, per rimpinguare le proprie scorte casalinghe rubando gli alimenti e le bevande e, in tal modo, arrecando complessivamente danni di diverse migliaia di euro alle strutture scolastiche e alla società che si occupa della gestione degli apparecchi.

Il primo episodio è avvenuto nella notte dello scorso 29 settembre quando il ladro, indossando un cappellino con visiera che ne nascondeva parzialmente il viso, aveva compiuto la razzia entrando all’interno della scuola attraverso l’infisso di una finestra e, prima ancora di dedicarsi allo scassinamento dell’apparecchio distributore, aveva spostato con un bastone le telecamere di sorveglianza.



I militari però, visionando quella porzione utile del filmato del sistema di videosorveglianza della scuola, hanno individuato il malvivente grazie alla loro diretta conoscenza del soggetto e, pertanto, hanno suggerito alla responsabile dell’istituto d’installare un’ulteriore telecamera miniaturizzata che potesse essere nascosta alla vista.

Mossa vincente poiché effettivamente il ladro, con le stesse modalità, il 13 e il 27 gennaio 2021 si è reso protagonista di altri due raid, ma stavolta i militari hanno avuto la possibilità di visionare l’intera azione del soggetto che, dopo essersi sempre preoccupato di distogliere l’occhio vigile delle telecamere ruotandole con una scopa, mai si sarebbe aspettato di essere ripreso da una telecamera nascosta che ha infatti consentito la sua certa identificazione.

I carabinieri hanno compendiato la loro attività all’autorità giudiziaria che ne ha disposto la misura cautelare a seguito della quale l’uomo è stato portato al carcere catanese di Piazza Lanza.

Il video