CATANIA – Un catanese di 63 anni, residente in provincia di Pistoia, è stato arrestato con un mandato di cattura internazionale per il reato di tratta di essere umani finalizzata allo sfruttamento della prostituzione.
L’uomo, assieme ad altri italiani e argentini senza scrupoli, reclutava donne in difficoltà in Argentina e le invitava a trasferirsi in Italia con la promessa di un lavoro certo.
Una volta trasferite in Italia, le sfortunate venivano a tutti gli effetti schiavizzate: nessun vero lavoro le attendeva e il loro finto benefattore rivelava le sue vere intenzioni. Portate nei locali d’intrattenimento notturno, venivano costrette a prostituirsi con la scusa di dover restituire le spese di viaggio, vitto e pernottamento.
Il catanese percepiva, inoltre, una percentuale in denaro per tutte le donne che era riuscito a reclutare e schiavizzare nel nostro Paese, controllando che queste si prostituissero costantemente.
Hanno contribuito alle indagini l’interpol di Buenos Aires e il servizio per la cooperazione internazionale della polizia criminale di Roma.
