La ricerca dell’identità nella cura dei Disturbi del comportamento alimentare, il convegno di “Stella Danzante” a Catania

La ricerca dell’identità nella cura dei Disturbi del comportamento alimentare, il convegno di “Stella Danzante” a Catania

CATANIA – Puntare i riflettori sui disturbi del comportamento alimentare e sulle sue svariate sfaccettature, a partire dalla perdita di peso, di motivazione, di consapevolezza, ma soprattutto – come accade in questi casi – di identità. È questo l’obiettivo del convegno, intitolato “Identità da ricostruire“, organizzato dall’associazione Stella Danzante e tenutosi ieri nell’aula magna della Torre biologica di Catania.

Giornata nazionale contro i disturbi alimentari

“Il convegno è inserito tra le iniziative che si svolgono a marzo in occasione della Giornata nazionale contro i disturbi alimentari” che ricorre oggi, sabato 15 marzo. L’obiettivo dell’evento, ha spiegato ai microfoni di NewSicilia Maria Piana, presidente dell’Associazione, è formare i professionisti che dovranno lavorare a contatto con persone affette da DCA (Disturbi del Comportamento Alimentare).

Una grande responsabilità per psicologi, psichiatri e nutrizionisti che hanno il dovere di lavorare in sinergia nel trattamento di tali patologie. Totalmente controproducente sarebbe invece, precisa l’esperta, affrontare da un solo punto di vista disturbi che, proprio come quelli del comportamento alimentare, nascondono numerose e complesse sfaccettature.

Sempre più bambini affetti da DCA

Numerose le informazioni fornite dai relatori nel corso dell’evento, a partire dai dati che sottolineano come ultimamente si sia abbassata l’età di esordio di tali disturbi. Una realtà altamente preoccupante, considerando che i pazienti più giovani, trovandosi ancora in una fase di sviluppo, corrono un maggiore rischio di riportare danni permanenti, anche a livello neurologico.

Imparare a chiedere aiuto

Saper chiedere aiuto quando necessario è sicuramente uno dei primi passi per combattere i disturbi del comportamento alimentare.

Uno dei meccanismi più efficaci in questo senso è il Codice Lilla, un percorso ospedaliero pensato per chi si presenta al Pronto Soccorso col sospetto di un disturbo del comportamento alimentare. In questi casi è importante che gli operatori della struttura ospedaliera diano il via a una procedura che inizia proprio dando al paziente le giuste indicazioni per intraprendere un percorso di cura.

Uno step difficile, ma necessario per ritrovare equilibrio e armonia col proprio corpo. Per dimostrare, innanzitutto a se stessi, che anche le guerre combattute in silenzio, invisibili agli occhi degli altri, meritano di essere affrontate alla luce del sole. Lì dove anche i peggiori demoni si fanno da parte, consegnando il testimone al desiderio di ritornare a vivere. Di ricominciare. Per ripartire, sì, proprio dal punto in cui ci si era fermati. Dalla ricerca di se stessi.

“Bisogna avere un caos dentro di sé per generare una Stella Danzante”

– F. Nietzche

Le video interviste

Sono intervenute ai microfoni di NewSicilia Maria Piana, presidente dell’associazione Stella Danzante; Carmelita Russo, neuropsichiatra infantile all’ospedale di Acireale; Valentina La Rosa, psicologa, psicoterapeuta e docente UniCt. Di seguito le video interviste.