“La ragazza è stata portata via dall’onda”: il pomeriggio di paura nel Catanese. Urla e barche spazzate via dal mare – VIDEO e FOTO

CATANIA – Un venerdì fuori dal normale per chi abita nel Catanese ed è abituato a giornate di sole e mare anche fino a metà ottobre. Il tanto atteso maltempo e i forti venti annunciati con l’arrivo dell’uragano Medicane hanno fatto vedere la forza devastante che può avere la natura.

“Una cosa incredibile, era un’onda gigantesca. Mi sono dovuto arrampicare per evitare che potesse succedermi qualcosa. Ho avuto paura di fronte alla potenza del mare”, racconta Francesco. Lui, vive ad Aci Trezza e, ieri pomeriggio, è stato colto di sorpresa da un’improvvisa mareggiata e da un’onda di grandi dimensioni.

“È stato come sentire un treno che rimbomba in una galleria. Non hai neanche il tempo di vederla, ti fermi per lo stupore e in un attimo la vedi schiantarsi a riva e distruggere tutto. Sono abituato al mare e lo amo, come molti. Ma in questi casi fa veramente paura e lo temi”.

Una sensazione di impotenza e di terrore che ha vissuto anche un’altra ragazza, sempre nella frazione di Aci Castello, come racconta Francesco: “Quello che ho visto ha avuto dell’incredibile. Lei era sulla parte del lungomare più esterna, è arrivata l’onda e l’ha scaraventata dalla parte opposta contro il bar che si trova di fronte al chiosco”.

Una forza inaudita quella che ieri hanno mostrato il tempo e la natura. Ad Aci Trezza, come detto, qualcuno ha vissuto brutte esperienze e buona parte delle piattaforme sono andate distrutte. Anche il lungomare di Catania ha dovuto inchinarsi di fronte alla loro potenza.

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Ma, non solo. Tanta paura è stata vissuta anche in altre aree del Catanese, come a Stazzo, vicino Acireale. Anche qui il vento e il mare mosso sono stati protagonisti, terrorizzando gran parte dei presenti. Urla, barriere portuali quasi inutili e barche portate via. Questa la scena, quasi da film, vissuta nelle ore pomeridiane di ieri.

 

Nelle prossime ore il maltempo dovrebbe essere ancora protagonista e si invita a prestare attenzione.