CATANIA – Si terrà venerdì 17 ottobre 2025, presso la Sala Agata del Seminario Arcivescovile dei Chierici, il Congresso Straordinario di CISAL Catania, dal titolo “La forza del cambiamento tra integrazione e solidarietà”.
All’importante appuntamento congressuale prenderanno parte il Segretario Confederale Francesco Cavallaro e Componenti della Segreteria Confederale e Regionale. Saranno 80 i delegati, in rappresentanza delle varie Federazioni di categoria, a esprimere democraticamente la nuova guida della Segreteria CISAL Catania, che condurrà la Confederazione etnea fino al prossimo congresso.
La celebrazione congressuale rappresenta il naturale punto di approdo di un percorso iniziato nel giugno 2024, quando la reggenza di CISAL Catania fu affidata da Cavallaro a Giovanni Lo Schiavo, figura storica del sindacato con una lunga esperienza nel settore del Trasporto Pubblico Locale, maturata fianco a fianco con i lavoratori e le lavoratrici autoferrotranviari.
“Fin dal primo giorno che ho assunto l’incarico di reggente – ha dichiarato Giovanni Lo Schiavo, Responsabile CISAL Catania – sapevo che l’obiettivo primario sarebbe stato quello di portare il sindacato al Congresso, momento naturale nel quale la parola passa agli associati tramite i delegati, che hanno modo di scegliere liberamente la guida dell’organizzazione per gli anni a venire”.
Nel periodo intercorso, Lo Schiavo ha guidato un importante lavoro di coordinamento e integrazione tra le diverse Federazioni di categoria, rafforzando il senso di appartenenza alla dimensione confederale: “Questo tempo è stato utile affinché tutte le Federazioni potessero amalgamarsi e comprendere appieno l’importanza della Confederalità, nella quale ho sempre creduto sin dall’inizio del mio percorso sindacale. Credo che coesione, inclusione e comunione d’intenti tra lavoratrici e lavoratori, pur nella dovuta autonomia delle categorie, abbiano più forza se sviluppate all’interno dell’azione confederale, capace di tracciare linee guida per politiche sociali ed economiche favorevoli ai lavoratori”.
Lo Schiavo ha inoltre sottolineato il valore umano e professionale del gruppo dirigente incontrato nel suo percorso: “Ho conosciuto dirigenti all’altezza, uomini e donne impegnati con passione nelle diverse unità produttive, parte di categorie fortemente rappresentative. Per queste ragioni ritengo che CISAL Catania possa continuare a essere un sindacato libero da interessi di parte, capace di contribuire alla costruzione di una società più giusta, inclusiva e partecipata, contro ogni forma di discriminazione”.
“A tutti loro va il mio sentito ringraziamento per la preziosa collaborazione resa e alla Segreteria Confederale per la fiducia accordatami”, ha concluso Lo Schiavo.
Il Congresso del 17 ottobre si preannuncia, dunque, come un momento di confronto, integrazione e rinnovamento, nel solco dei valori fondanti della Confederazione: solidarietà, rappresentanza, partecipazione attiva e difesa dei diritti dei lavoratori.