“La discarica ha avvelenato i nostri figli”, protesta con la Sicula Trasporti di Codavolpe. Morabito: “Disponibili a confronto”

“La discarica ha avvelenato i nostri figli”, protesta con la Sicula Trasporti di Codavolpe. Morabito: “Disponibili a confronto”

CATANIA – Una manifestazione di protesta all’ingresso della discarica della Sicula Trasporti a Catania per dire “No” alle continue emissioni prodotte dall’impianto e denunciare la presenza continua di puzza che rende l’area irrespirabile. A organizzarla, il comitato per la Vivibilità, Tutela e Salute di contrada Codavolpe-Vaccarizzo, frazione di Catania, che ha indetto un sit-in per sabato mattina.

Presenti alla manifestazione anche il coordinamento per il territorio contro la discarica Armicci-Bonvicino e il comitato territoriale Antudo Lentini, da anni impegnati nella tutela della salute e contro la realizzazione della discarica di contrada Armicci.

La discarica della Sicula Trasporti – dichiarano i componenti del comitato di contrada Vaccarizzo – da anni con le pesanti emissioni prodotte dal ciclo di biostabilizzazione, nonché dalla discarica, ha reso la nostra vita un incubo; ha avvelenato noi ma soprattutto i nostri figli, le cui manifestazioni sono state finora di sensazione di vomito e in taluni casi di manifestazioni allergiche ma che, alla lunga, potrebbero scaturire in patologie croniche. Infatti, chi già soffre di patologie respiratorie è dovuto ricorrere all’ossigeno. La Sicula, con la complicità di alcuni organi istituzionali, ha edificato a poche centinaia di metri, in alcuni casi anche a duecento, dalle nostre case ed è in continua espansione e si avvicina ulteriormente. Pertanto, tutta la comunità è invitata a manifestare in massa all’evento. Sono invitati comitati e rappresentanti istituzionali in veste solidale e di impegno alla soluzione che è e rimane la chiusura di questo sito”.

Sulla questione è intervenuto ai nostri microfoni il dirigente della Sicula trasporti Marco Morabito, che ha deciso di controbattere alle accuse lanciate dal comitato, dichiarando: “Noi, come tutti quelli che si occupano di rifiuti, abbiamo dei controlli previsti per norma. Gli organi di controllo, in tal senso, sono molto attenti in quello che fanno. Non sono mai stati riscontrati valori al di sopra di quelli previsti dalla legge. Noi ci rendiamo conto di trattare una materia complicata come quella dei rifiuti e per questo vorremmo fare un confronto per capire quali sono gli effettivi problemi. Oggi, quando si parla di rifiuti o di aziende che li trattano, intanto, si grida allo scandalo. Siamo disponibili a trovare soluzioni“.

Il dottor Morabito ha poi concluso, precisando: “Sui nostri dati analitici, fatti comunque correttamente, mi rendo conto che ci possano essere dei dubbi. Ma dagli stessi registrati dagli organi di controllo non è mai risultato nulla di anomalo. In passato abbiamo avuto problemi di sovraccarico, ma stiamo parlando di anni fa. Ma da lì a ora, abbiamo comprato i nuovi teli protettivi per i rifiuti, abbiamo messo in atto un trattamento per la riduzione degli odori. In tal senso, una volta ci è stata chiesta di fare un’analisi degli odori notturna, quindi fuori dall’orario di lavoro (tali analisi vengono solitamente fatte con cadenza trimestrale e in orario lavorativo). Noi, con gli organi di controllo, abbiamo effettuato le analisi richieste e nessun valore è risultato essere oltre le norme previste, ma neanche lontanamente vicino ai limiti. Tengo a precisare che, comunque, siamo disponibili a un confronto per migliorare le eventuali problematiche“.