La carenza di personale nel settore giudiziario a Catania è superiore al 30%

La carenza di personale nel settore giudiziario a Catania è superiore al 30%

CATANIA – Durante un’assemblea dei lavoratori del Ministero della Giustizia promossa ieri dalla Funzione Pubblica (FP) Cgil nell’Aula delle adunanze del Palazzo di Giustizia di Catania, sono state avanzate richieste urgenti riguardanti la proroga dei contratti per i 200 lavoratori precari della provincia, l’ampliamento degli organici e un piano straordinario di assunzioni. Attualmente, la carenza di personale nel settore giudiziario a Catania è superiore al 30%, a causa di piante organiche non aggiornate che non tengono conto dell’aumento costante dei procedimenti e processi, nonché dei prossimi pensionamenti previsti per il 2023 e il 2024. La proroga dei contratti è finalizzata a consentire la maturazione del requisito (36 mesi della legge Madia) per la stabilizzazione.

giustizia precari

All’assemblea hanno partecipato la segretaria generale della FP catanese, Concetta La Rosa, il segretario nazionale Florindo Oliviero, il segretario generale di FP Cgil Sicilia, Gaetano Agliozzo e Salvo Torre, componente della segreteria provinciale. Tra le richieste urgenti avanzate, figurano anche la progressione di carriera, una soluzione per gli organici ridotti e il salario accessorio, dato che la maggior parte degli standard attuali sono rimasti fermi al 2019.

Secondo La Rosa, per coprire il blocco del turnover nazionale, sono necessari 20.000 lavoratori nel settore della giustizia, e la stabilizzazione di tutti i lavoratori precari non sarebbe sufficiente per coprire il reale fabbisogno, che richiederebbe ancora 5.000 lavoratori.