“Itinerari rurali” per scoprire una Sicilia inesplorata

CATANIA – Paesaggi integri e suggestivi, percorsi inediti o poco noti, angoli di Sicilia autentici e lontani dalle mete più gettonate. Attraverso uno studio attento del territorio Federalberghi Sicilia ha individuato degli itinerari tra terra e mare all’interno della fascia pedemontana e dell’area ionico-etnea. Dieci i comuni coinvolti: Acireale, Aci Bonaccorsi, Aci Catena, Aci Sant’Antonio, Camporotondo, Mascalucia, San Giovanni la Punta, San Pietro Clarenza, Tremestieri Etneo e Valverde, uniti nel progetto “Etna walking rural”.

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Accanto alla regione conosciuta e apprezzata ogni anno da milioni di italiani e stranieri, come dimostrano i dati ufficiali delle presenze, l’obiettivo del progetto a cui abbiamo lavorato a lungo è raccontare un’altra Isola e migliorare la reputazione della destinazionecosì il presidente di Uras/Federalberghi Sicilia, Nico Torrisi, nell’azienda agricola Graci a Castiglione di Sicilia, nel corso della conferenza stampa di presentazione degli ‘Itinerari rurali’ –. Come associazione di categoria abbiamo dato risalto ai nostri meravigliosi paesaggi e alle tradizioni dei luoghi. Ci aspettiamo adesso che le Istituzioni facciano la loro parte migliorando le infrastrutture, l’immagine e la sicurezza dei nostri comuni“.

Claudio Cocuzza di Add Design si è occupato della realizzazione della “casa digitale” del progetto, il sito web etnawalkingrural.it al cui interno sono presenti tutte le informazioni, le foto e le mappe digitali per percorrere gli itinerari: La Natura in città, Il percorso dei Mulini, A strapiombo sul mare.