PALAGONIA – Intorno alle 2 di notte, una pattuglia dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Palagonia, impegnata in un servizio di prevenzione dei reati sul territorio secondo le direttive del Comando Provinciale di Catania, ha arrestato in flagranza un 59enne pregiudicato di Ramacca. L’uomo è stato fermato per evasione, danneggiamento, resistenza a pubblico ufficiale e possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli.
L’inseguimento per le vie di Palagonia
La pattuglia dei Carabinieri stava percorrendo via Palermo quando ha notato una Fiat Punto che procedeva a fari spenti, probabilmente nel tentativo di evitare un controllo. Dagli accertamenti è emerso che l’uomo alla guida avrebbe dovuto trovarsi agli arresti domiciliari nella propria abitazione. I Carabinieri hanno quindi azionato i lampeggianti e intimato l’alt, ma l’uomo ha ignorato l’ordine, dando il via a un inseguimento.
La fuga si è sviluppata lungo diverse strade della città, tra cui via Marco Polo, via Teocrito, via Cimarosa, via Virgilio e via Ariosto, fino a quando, in via Omero, il 59enne è stato costretto a fermarsi, ormai raggiunto dalla pattuglia. A quel punto ha abbandonato l’auto e ha continuato a piedi, ma è stato rapidamente bloccato da un Carabiniere.
L’evasione dei domiciliari per rubare un’auto
Il fuggitivo è stato immediatamente riconosciuto dai militari, che lo avevano già arrestato lo scorso luglio per il possesso di un fucile artigianale, da lui stesso costruito e perfettamente funzionante. Inoltre, dai primi accertamenti, è emerso che la Fiat Punto era stata rubata pochi minuti prima nel centro di Palagonia, utilizzando alcuni grimaldelli trovati nel blocchetto di accensione. Il furto è stato confermato dal proprietario del veicolo, informato dai Carabinieri.
Il 59enne è stato messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, che ha convalidato l’arresto e disposto il suo ricollocamento agli arresti domiciliari.