CATANIA – Nella mattinata odierna, il personale delle Volanti ha arrestato per il reato di furto aggravato in concorso, con un soggetto rimasto ignoto, il catanese C.C.G. di 32 anni.
Nello specifico, la sala operativa è stata avvisata dal proprietario di una ditta che si occupa di raccolta di rifiuti speciali che, alle ore 5 circa, due furgoni di cui è stato rivelato modello e targa, erano stati rubati a Messina e che, grazie al localizzatore installato su di essi, è riuscita a visualizzare la loro posizione in tempo reale.
I malfattori si stavano dirigendo verso Catania utilizzando l’autostrada A18 a velocità sostenuta. Pertanto, la sala operativa ha coordinato l’intervento immediato di più equipaggi che hanno atteso l’arrivo dei due mezzi al casello di San Gregorio. Lì, sulla base delle indicazioni ricevute, i soggetti sono stati intercettati alle ore 5,50.
Alla vista delle Volanti il conducente di uno dei furgoni ha abbandonato l’abitacolo per fuggire appiedato, dapprima correndo in autostrada in direzione contraria al senso di marcia, e subito dopo scavalcando le barriere per nascondersi tra la fitta vegetazione delle campagne, facendo così perdere le proprie tracce.
Invece, il conducente dell’altro mezzo è stato bloccato e accompagnato in Questura dagli agenti. È stato appurato che entrambi i furgoni presentavano i cilindretti scardinati ed erano stati messi in moto utilizzando chiavi adulterine. Dopo la formalizzazione della denuncia da parte della vittima, il malvivente è stato arrestato e, su disposizione del pubblico ministero di turno, immediatamente liberato.
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