Incidente viale Africa, denunciato il conducente dell’auto che avrebbe investito Marco

CATANIA – Si è provveduto alla denuncia per omissione di soccorso del presunto autore dell’incidente stradale avvenuto in viale Africa a Catania nella notte di 18 gennaio. Il sinistro ha causato l’investimento di un 18enne, Marco.

La denuncia per il conducente che ha omesso soccorso al 18enne

Secondo quanto si apprende, il conducente del veicolo si era dato alla fuga, rinunciando a prestare soccorso al malcapitato: quest’ultimo si trova ancora ricoverato in ospedale, in prognosi riservata.

È stato in seguito all’attività investigativa degli agenti della sezione infortunistica della Polizia municipale del capoluogo etneo che si è potuto risalire al veicolo e al suo conducente.

Di conseguenza, è stata trasmessa la notizia di reato alla Procura della Repubblica per le valutazioni di soccorso.

L’incidente in viale Africa

Erano le 4 del mattino, al viale Africa, un pedone, un giovane di 18 anni, stava attraversando la strada, quando improvvisamente è giunta un’auto, colpendolo in pieno.

Gravi le condizioni del malcapitato, che è stato trasportato in codice rosso al Pronto Soccorso dell’ospedale Garibaldi Centro. Il conducente dell’auto è fuggito senza aver prestato soccorso al ferito: questo il motivo della denuncia.

Il disperato appello del padre del malcapitato

Il padre del 18enne ha rotto il silenzio, lanciando un appello su Facebook. Di seguito le sue parole.

“Questa mattina intorno alle ore 4/4:10, al viale Africa di Catania, tra via Raffineria e via Scuto Costarelli, in direzione stazione ferroviaria, un … ha preso di netto, con la propria Fiat Cinquecento di colore bianco, mio figlio catapultandolo a diversi metri di altezza per poi scappare“.

“Mio figlio sta rischiando la vita. Chiedo a chiunque dei miei contatti di condividere questo post nella speranza che se qualcuno è riuscito a prendere il numero di targa, possa aiutarci. Se volete potete farlo sia in forma anonima o contattando la polizia stradale, grazie a tutti anticipatamente“.