ACIREALE – Erano circa le 20,40 di un comune giovedì sera quando in Corso Italia, ad Acireale, un uomo di 60 anni sarebbe inciampato sbattendo la testa e morendo sul colpo.
La vittima, Roberto Reitano, pare che da tempo facesse abuso di alcool e che per un malore improvviso, avrebbe perso l’equilibrio andando a finire sull’asfalto di una delle strade più centrali dell’acese.
I riflettori, oltre che sulla tragedia, li puntiamo sull’indignazione di alcuni lettori riguardo all’indifferenza di alcuni cittadini che, come se nulla stesse accadendo, avrebbero continuato – nonostante il corpo ormai privo di vita dell’uomo – a divertirsi.
Sul cadavere di Roberto è stato posto il telo termico e mentre gli agenti della municipale e della Questura locale svolgevano i rilievi del caso per capire nel dettaglio quanto fosse accaduto, nelle vicinanze, diverse persone proseguivano la loro serata nei pressi di un camion dei panini con tanto di risate seduti ai tavoli posti in una piazzetta di sosta e con tanto di bambini che giocavano allegri e spensierati.
Peccato che, a pochi metri, il corpo di un uomo giaceva inerme. “Quello che mi ha lasciato però di stucco è stato l’atteggiamento di quei curiosi che, mangiucchiando un panino si sono fermati ad assistere al lavoro degli agenti. Critico anche l’operato degli esercenti che, avrebbero dovuto evitare la permanenza almeno nei tavoli esterni. Siamo alle porte dell’estate e la morte non può disturbare il divertimento. Forse la sera, a casa, arriverà il rimorso. Tardi.”, queste le parole con tanto di immagini a seguito pubblicate nel gruppo Facebook “Fancity Acireale” di un uomo, Daniele La Rosa, che con sgomento e indignazione ha lasciato due righe che dovrebbero far riflettere tutti.