Incendi a Giarre, la sala consiliare ospita chi è in difficoltà

GIARRE – La sala consiliare del Palazzo di Città di Giarre rimarrà aperta durante gli orari di ufficio per tutti i cittadini che abbiano bisogno di un ambiente climatizzato e di acqua fresca per sfuggire al caldo opprimente di questi giorni, così come prese elettriche per ricaricare i dispositivi elettronici.

La decisione è stata annunciata dal presidente del Consiglio comunale, Giovanni Barbagallo, che sin da ieri ha lavorato insieme all’amministrazione comunale guidata dal sindaco Leo Cantarella per affrontare l’emergenza incendi e la carenza di acqua ed energia elettrica.

Il presidente Barbagallo ha spiegato che la Sala delle adunanze è un bene comune e pertanto ha ritenuto opportuno aprirla per fornire supporto e aiuto a chi si trova in difficoltà. I residenti possono rivolgersi al personale del Comune per ricevere assistenza e ulteriori informazioni. Sono stati forniti i numeri di contatto del dipendente comunale e del cerimoniere per facilitare il contatto con il Comune.

L’obiettivo è trasmettere un messaggio di unità e sostegno reciproco, sottolineando che le istituzioni sono al servizio della comunità, soprattutto nei momenti di difficoltà come quello in corso a causa degli incendi e dei disservizi alle linee elettriche.

Emergenza incendi, rogo a Macchia di Giarre

Tuttavia, l’emergenza sembra ancora in corso, poiché nella tarda mattinata un altro incendio è divampato nella frazione di Macchia a Giarre, che è stata già duramente colpita da un vasto incendio il giorno precedente.

Comunità unita per fronteggiare l’emergenza

Il presidente del Consiglio comunale, Barbagallo, ha commentato che data la carenza di squadre di soccorso impegnate in tutta la regione, si è adoperato personalmente, insieme a volontari e cittadini comuni, per spegnere le fiamme.

Barbagallo ha sottolineato che davanti a situazioni così gravi, non si può rimanere chiusi nel palazzo, ma è necessario agire personalmente per cercare di evitare conseguenze ancora più drammatiche, vista l’impossibilità delle squadre dei vigili del fuoco e del corpo forestale di essere presenti ovunque.

L’impegno dimostra come la comunità locale si stia unendo per far fronte all’emergenza, con il contributo delle istituzioni e dei cittadini comuni, in un momento di particolare difficoltà.