CATANIA – Ferrovia Circumetnea ha inaugurato la nuova tratta metropolitana Nesima-Monte Po, costata 1,5 miliardi di euro per 1,7 km di galleria unica. Il progetto fa parte delle iniziative gestite dalla Direzione Generale del Trasporto Pubblico Locale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
La tratta Nesima-Monte Po aggiunge due nuove stazioni alla rete metropolitana di Catania: Fontana e Monte Po appunto. Con questa estensione, la metropolitana etnea passa da 8,8 km e 10 stazioni a 10,5 km e 12 stazioni. L’investimento complessivo per questa tratta è stato di 93 milioni di euro, di cui 83,5 milioni dedicati ai lavori.
Metro Nesima-Monte Po: cosa è stato fatto
Le principali opere realizzate includono una galleria di linea lunga realizzata con scavo meccanizzato. Due nuove stazioni: Fontana, che ha un accesso diretto con l’ospedale Garibaldi, e Monte Po, che serve l’omonimo quartiere di Catania. Conta sei aperture equilibratrici con impianti di aerazione per la ventilazione della galleria. Il programma di sviluppo prevede ulteriori quattro interventi chiave. Il completamento fino a Misterbianco Centro è previsto con un’estensione di 2,2 km e due nuove stazioni, collegando l’attuale tratta a quella Misterbianco-Paternò, recentemente avviata e finanziata dal PNRR. Il lotto Stesicoro-Palestro, attualmente in fase di esecuzione, prevede la costruzione di una galleria lunga 2,2 km. Il lotto di completamento fino all’Aeroporto, una volta completato, permetterà la messa in esercizio della tratta metropolitana da Stesicoro all’Aeroporto, lunga 6,8 km con otto stazioni. Inoltre, la fornitura di 25 nuovi treni è già stata appaltata: otto treni sono già in servizio, due entreranno in esercizio entro il 2024, e i restanti 15 entro il 2026. Inoltre, si avvia a risoluzione il contenzioso tra Ferrovia Circumetnea e l’appaltatore, prevedendo di completare l’intero progetto entro il 2029.
La metro di Catania è lunga 30 km
Con la realizzazione degli interventi previsti, la Metropolitana di Catania raggiungerà una lunghezza complessiva di circa 30 km, con 27 stazioni, e una capacità di trasporto valutata a regime intorno ai 60 milioni di viaggiatori all’anno. Questo rappresenta un passo fondamentale per migliorare la mobilità urbana e la qualità della vita dei cittadini catanesi.
Il Ministro Salvini: “Un bel lunedì!“
“È solo l’inizio di un lungo percorso che arriverà a portare a Catania e la provincia una delle reti metropolitane più estese d’Italia – ha dichiarato il vice premier e ministro dei Trasporti Matteo Salvini, arrivato a Catania per inaugurare la tratta – è uno dei tanti cantieri che sto seguendo da ministro. Quasi 100 miliardi fra strade autostrade e ferrovie, fra Sicilia e Calabria, e quindi sono contento perché stiamo recuperando anni e anni di dimenticanze. Il Ponte sullo Stretto porterà una grande rete metropolitana che unirà Sicilia e Calabria con delle nuove fermate anche a Messina. Stiamo correndo per restituire a Sicilia e Calabrese il diritto alla mobilità e al lavoro che negli anni passati non sempre hanno avuto“.
Presenti all’inaugurazione il sindaco di Catania, Enrico Trantino, e il presidente Fce Salvatore Fiore. La tratta “Nesima-Monte Po” è la prima in Italia a collegare direttamente ad un ospedale. “È una cosa molto bella – ha evidenziato Fiore – immaginate cosa voglia dire questa opportunità per un’utenza di fascia debole“.
Schifani: “Regione in prima linea per completamento Circumetnea“
Anche la Regione Siciliana, con un finanziamento di circa 93 milioni di euro provenienti dal Fondo di sviluppo e coesione, ha “assicurato il proprio contributo al completamento della Ferrovia Circumetnea“. Lo dichiara il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, commentando l’inaugurazione di stamattina a Catania.
“Questo si inserisce in continuità con le risorse dei cicli di programmazione precedenti (tratte Paternò-Adrano, Galatea-Giovanni XXIII-Stesicoro, Borgo-Nesima-Misterbianco) per un totale di circa 280 milioni. Inoltre, sono previsti quasi 300 milioni nell’attuale FESR 2021/27 per il completamento del collegamento Stesicoro-Aeroporto e ulteriori 121 milioni nell’Accordo di coesione 2021/27 per la tratta Misterbianco-Paternò“.
“Un’altra buona notizia – prosegue il presidente – è appena arrivata da Bruxelles. La Commissione europea ha approvato un finanziamento del Po FESR 2014/2020 di 68 milioni di euro per la tratta metropolitana della Circumetnea “Stesicoro-Aeroporto”, portando così l’investimento totale della Regione per questa infrastruttura a oltre 360 milioni di euro di sole risorse comunitarie“.
“La realizzazione della tratta Stesicoro-Aeroporto – conclude Schifani – completerà il percorso della Circumetnea fino all’aeroporto Fontanarossa di Catania, contribuendo al miglioramento della mobilità sostenibile in un’area fortemente congestionata“.