CATANIA – I casi di deturpazione di luoghi pubblici sono ogni giorno più numerosi e più gravi. Protagonista di un nuovo episodio è l’ospedale Garibaldi di Nesima, che si è trovato costretto a intervenire contro una coppia che avrebbe deciso di “sfogare” la gioia per una nuova nascita sulle mura del nosocomio.
Oggi l’Arnas Garibaldi ha denunciato due persone che, dopo essere diventati genitori nel Reparto di Ostetricia e Ginecologia, hanno imbrattato le pareti dell’ospedale, scrivendovi sopra i nomi e la data di nascita dei bambini venuti al mondo.
Il gesto, che prevede anche sanzioni penali, appare inspiegabile, specialmente se si considera che la direzione generale, già da tempo, ha predisposto un apposito spazio dove chiunque può sfogare la propria felicità con la penna.
Dopo aver denunciato i colpevoli, la direzione generale ha provveduto anche alla progettazione di un sistema di videosorveglianza per evitare che casi simili si verifichino nuovamente nei prossimi giorni.