VIAGRANDE – Se c’è un modo per fermare il tempo, il ricordare qualcuno è uno di questi, se poi aggiungessimo anche il suo racconto, il timore dell’inesorabile fluire degli anni sarà di certo attenuato e…non poco. Un incipit quasi spontaneo, a coronamento di una serata dove è stata palpabile la forza e l’amore che solo un genitore può donare riuscendo a trasformare un evento tragico in un edificante ricordo/racconto da dedicare non solo al figlio, ma anche utile per fare proseliti grazie a un sano concetto di amicizia articolato in diverse iniziative sociali.
Così, nel pomeriggio di lunedì 25 agosto scorso si è tenuto, nella Villa Di Bella di Viagrande (CT), il 1°meeting dell’associazione BR1 fondata da Maurizio Arena in memoria del figlio Bruno venuto a mancare prematuramente all’età di 40 anni, esattamente un anno fa a causa di un fatale incidente stradale. Tema di quest’anno: l’amicizia, nel ricordo dell’“amore, empatia, gentilezza, condivisione e leggerezza”, tutte qualità racchiuse in un unico filo conduttore del modus vivendi del giovane uomo e che rappresentano le peculiarità dell’operato del gruppo nei confronti dei bambini, dei ragazzi e delle loro famiglie.
Amore, empatia, gentilezza, condivisione e gentilezza: il ricordo di Bruno
“Per andare avanti non serve dimenticare ma ricordare raccontando per continuare a dare un senso alla nostra vita”; in queste parole il pensiero di Maurizio Arena, il padre, che trova nella “capacità di richiamare alla memoria eventi, sensazioni ed emozioni del passato, che il tempo tende inesorabilmente a sfumare e a impoverire” la forza “capace di trasformare l’assenza e il dolore in una forma di amore che resta e ci accompagna”.
“Il ricordo indimenticabile di Bruno è legato a tutto ciò che ci ha trasmesso”:
- Amore: verso i più piccoli e le loro famiglie;
- Empatia: per comprendere e sostenere chi è in difficoltà;
- Condivisione: perché insieme si può fare la differenza;
- Leggerezza: sempre con il sorriso sulle labbra.
Un pomeriggio ricco di appuntamenti
Donare felicità ai più giovani e sostenere le famiglie nel loro importante ruolo è l’obiettivo che la BR1 si prefigge, perché “un grande dolore può trasformarsi in energia e si può partire dal pianto per arrivare a donare sorrisi”, tenendo così in vita il grande amore di Bruno verso i bambini e la sua convinzione che la felicità sia “un diritto universale”.
Da questo, fede, arte, spettacolo e musica sono stati gli ingredienti di un pomeriggio ricco e rallegrato ancor più dalla gradevole animazione della compagnia Curiosi incanti, la musica di John Lui (Marco Pettinato) e D.J. Agatino Privitera, con l’intrattenimento di Emanuele Bettino, conduttore di Radio Studio 90 Italia.
Ad aprire i lavori un toccante momento di preghiera con la Santa Messa in memoria celebrata da S.E. Rev. Monsignor Luigi Renna Arcivescovo metropolita di Catania, a cui ha fatto seguito la presentazione del meeting da parte del presidente Giuseppe Mazza, tema e manifesto: “Il valore dell’amicizia“.
Le opere in mostra di Nino Raciti, Chris Minoldi e Ottavio Catalano hanno reso ancor più affascinante la cornice dell’evento, insieme ai manufatti artigianali curati dagli ospiti di Villa Angela, al servizio fotografico a cura di Claudio La Placa, La bomboniera solidale a cura di Chiara eventi e L’angolo dei libri di autori vicini all’ associazione (Maurizio Arena, Mattia Serpotta, Andrea Caschetto), esposizioni, naturalmente, tutte a scopo di beneficenza.
E poi uno spettacolo di magia e illusionismo, una tavola rotonda, la presentazione del libro di Maurizio Arena “Gioggio e i suoi spunti di vista” e l’illustrazione dei progetti fatti e in itinere della BR1 che hanno raccontato un anno di sorrisi “donati” ai più piccoli.
Un pomeriggio, dunque, pregno di appuntamenti vissuti e partecipati da un numeroso pubblico di visitatori, tra cui tanti bambini felici di stare insieme in armonia, nella condivisione dei giochi e degli spazi a loro dedicati.
Le video interviste
Ed è il papà d Bruno, Maurizio Arena, con tono parimenti pacato ed emozionato, che ci descrive con un delizioso ossimoro il senso della serata: “ricordare l’assenza raccontando la presenza”.
Mentre Giuseppe Daniele Mazza, presidente di BR1 “Happiness for children”, ci parla “al presente” di Bruno e delle articolate iniziative a scopo sociale dell’associazione che rispecchiano i medesimi valori del ragazzo.
