“Il nostro papà non può, ma noi #restiamoacasa”: i piccoli Andrea e Ale mostrano il loro arcobaleno

“Il nostro papà non può, ma noi #restiamoacasa”: i piccoli Andrea e Ale mostrano il loro arcobaleno

CATANIA – Il nostro papà non può, ma noi #restiamoacasa“: questa la frase-slogan con cui due bellissimi bambini di Acireale, nel Catanese, contribuiscono alla campagna di sensibilizzazione, che, in questo periodo di emergenza Coronavirus, impera sui social con l’hashtag #andràtuttobene.

Si tratta dei figli di un carabiniere, Andrea e Ale, che hanno disegnato, su un lenzuolo bianco, un grande arcobaleno, sul quale, in evidenza al centro, il simbolo dell’Arma, da appendere al balcone della loro abitazione, in tema con gli altri striscioni e cartelloni che sventolano, infondendo allegria, in moltissime case degli italiani.

Una commovente foto li ritrae mentre lo mostrano sorridenti, con in testa il cappello del loro papà, fieri dell’importante servizio a tutela del cittadino che quest’ultimo svolge, in special modo, in questo momento di particolare rischio per la salute sua e dei suoi familiari.

Ed  è proprio dai bambini, una delle categorie più penalizzate dalla quarantena, perché costretti a casa da giorni senza poter uscire per andare a scuola, o fare una passeggiata all’aria aperta, andare in un parco, giocare con gli amichetti, che arriva l’esortazione a restare a casa: loro lo fanno, anche sentendo la mancanza del loro papà, che non può fare loro compagnia, perché impegnato in un lavoro nobile e necessario, come quello del carabiniere.