CATANIA – La Polizia di Stato etnea ha identificato e denunciato in stato di libertà due individui gravemente sospettati di aver commesso il reato di lesioni aggravate in concorso.
Le indagini sono legate a un grave incidente avvenuto tra sabato e domenica scorsi, in via Albertone Matteo, nei pressi del Tondo Gioieni, in cui un giovane che stava guidando la sua motocicletta è stato brutalmente attaccato, fatto cadere dalla moto e picchiato senza motivo apparente. La giovane vittima ha riportato diverse lesioni contusive ed è stata trasportata in ambulanza all’ospedale Policlinico per ricevere le cure necessarie.
Il video dell’aggressione al Tondo Gioeni
Come spesso accade in casi che coinvolgono giovani, è stato registrato un video dell’aggressione, che è stato poi condiviso sui social media e diventato virale. Tuttavia, questa volta le immagini hanno avuto un effetto positivo: sono state utilizzate dagli investigatori del Commissariato Borgo Ognina per risalire agli aggressori.
Dopo un’accurata indagine, mirata soprattutto a identificare i responsabili dell’atto violento, la polizia è riuscita a individuare in meno di 48 ore due giovani catanesi, di 23 e 20 anni, che sono stati indagati con l’accusa di lesioni personali aggravate commesse in concorso.
Ma l’attività delle Forze dell’Ordine non si è fermata qui. La zona in cui è avvenuta l’aggressione è stata sottoposta a controlli specifici, condotti dal Commissariato Borgo Ognina con il supporto delle pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine Sicilia Orientale.
I controlli nella zona del Parco Gioeni
Durante questi controlli, sono state identificate 167 persone e 88 veicoli, e sono state elevate numerose sanzioni per violazioni al Codice della Strada. Inoltre, sono stati effettuati controlli su 16 persone soggette a misure restrittive della libertà personale, e uno di loro è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per il reato di evasione.
