CATANIA – I carabinieri del Comando Provinciale di Catania sono quotidianamente impegnati nella tutela dei diritti degli animali, contrastando la commissione di reati di maltrattamento: particolare attenzione, infatti, è stata prestata alle sevizie e ai combattimenti o competizioni non autorizzate che possano metterne in pericolo l’integrità fisica, come ad esempio nello specifico settore delle corse clandestine di cavalli.
Nel corso del 2021, sono stati svolti numerosi servizi di controllo del territorio finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati commessi nei confronti degli equidi, con serrate attività ispettive volte alla ricerca di maneggi o stalle abusive -ubicate spesso in garage o locali di fortuna anche nel centro cittadino – e al contrasto su larga scala delle corse clandestine.
In tale contesto, i carabinieri di Catania hanno conseguito i seguenti risultati:
– nello scorso gennaio, hanno deferito in stato di libertà 2 soggetti, padre e figlio, responsabili di aver fatto gareggiare il cavallo “Roberto” in una gara clandestina tenutasi nelle campagne di Paternò. La successiva perquisizione presso la stalla abusiva, sequestrata, ha permesso di rinvenire farmaci dopanti. Nel corso delle operazioni sono stati identificati altresì altri 8 partecipanti alla gara clandestina, tutti denunciati, elevando sanzioni amministrative per oltre 25.000€.
– nel mese di aprile, hanno deferito in stato di libertà un pregiudicato catanese, responsabile di maltrattamenti nei confronti di tre cavalli tenuti all’interno di una stalla abusiva. Le operazioni hanno consentito il sequestro degli equidi e l’affidamento in custodia giudiziale ad un maneggio locale, elevando sanzioni per quasi 20.000€.
– nel mese di giugno, hanno deferito in stato di libertà 6 soggetti, responsabili di maltrattamento di animali, per aver fatto gareggiare alcuni cavalli in una manifestazione vietata in Camporotondo Etneo (CT).
– nel mese di settembre, a Catania, nell’ordinaria attività di controllo del territorio è stata riscontrata la presenza di numerose stalle abusive, prive del codice aziendale previsto, al cui interno erano custoditi cavalli privi di microchip a cui erano stati somministrati farmaci senza prescrizione sanitaria o dopanti. I proprietari sono stati denunciati per maltrattamento di animali e sono state elevate sanzioni per oltre 30.000€.
– nel mese di novembre è stato sottoposto a fermo amministrativo un cavallo, rinvenuto all’interno di una stalla totalmente abusiva sita nel centro di Catania. Nel corso delle operazioni sono stati rinvenuti dei farmaci di sospetta natura dopante, motivo per cui il proprietario dell’equide è stato denunciato per l’utilizzazione di sostanze ad azione ormonica tireostatica e delle sostanze beta-agoniste nelle produzioni animali.