Guardie mediche, si prevedono importanti miglioramenti sulla sicurezza dei medici

Guardie mediche, si prevedono importanti miglioramenti sulla sicurezza dei medici

CATANIA – Da tempo è diventato un annoso problema nella città di Catania, specialemente nei piccoli paesi dell’hinterland del capoluogo etneo. Parliamo delle aggressioni alle guardie mediche, che hanno spinto l’Asp di Catania ad avviare la realizzazione di nuove misure di sicurezze per tutta la rete della provincia.

Per garantire maggiori controlli e prevenzione ai medici di turno, verranno installate telecamere di sorveglianza e porte blindate, per evitare scomodi episodi come quello verificatosi presso la guardia medica di Nicolosi, dove la dottoressa venne sequestrata da due bandii e costretta a prelevare denaro da numerosi bancomat.

Gli interventi che andranno maggiormente a rafforzare il sistema di sicurezza, oltre a quelli sopra citati, saranno apportati al sistema di illuminazione (soprattutto all’ingresso delle sedi) e ai telefoni. In quest’ultimi, secondo una nota pubblicata dall’Asp, potrebbero essere installati dei veri e propri bottoni d’allarme. Oltre alle porte blindate, anche la sicurezza delle finestre verrà migliorata: verranno applicate delle grate antisfondamento.

Insieme alle telecamere di videosorveglianza, collocate sopratutto nelle sale d’attesa, verranno installati dei monitor e Nvr (registratore di rete digitale) posizionati nella stanza del medico in modo tale che possa monitorare la sala d’aspetto.