GRAVINA DI CATANIA – Gravina di Catania è più sicura con il nuovo sistema di videosorveglianza. Da qualche giorno, infatti, è in funzione il nuovo sistema di videosorveglianza che permette di sorvegliare contemporaneamente diversi punti sensibili del comune grazie a circa 40 telecamere posizionate sul territorio. In realtà esisteva già un sistema di videosorveglianza comunale, ma lo stesso presentava delle criticità in quanto le telecamere non lavoravano in rete e, quindi, non era possibile seguire tutte le videocamere contemporaneamente. Criticità ampiamente superata dal nuovo sistema che riesce a convogliare contemporaneamente tutte le immagini al comando della polizia municipale.
Un nuovo sistema di videosorveglianza messo in funzione dopo l’approvazione da parte del consiglio comunale, presieduto da Claudio Nicolosi, del regolamento per la gestione dei dati sensibili. Regolamento approvato nella seduta del consiglio comunale del 17 novembre 2022. Pertanto il servizio viene gestito nel pieno rispetto della legge sulla privacy.
Con il sistema di videosorveglianza vengono monitorati h24: le aree antistanti il municipio comunale; le aree antistanti il centro civico di via Vecchia San Giovanni; il Parco Borsellino; il Parco San Paolo; il Parco Padre Pio; il Parco Fasano; area antistante la chiesa di San Giuseppe in via Roma; area antistante la chiesa Madonna del Rosario in via Etnea; cortile interno della scuola Tomasi di Lampedusa; ed infine i parcheggi della scuola Rodari – Nosengo su via Quasimodo, il cui sistema di videosorveglianza è stato realizzato grazie ad un finanziamento del Ministero dell’Interno con il progetto “Scuole sicure”. Un servizio di videosorveglianza comunale che, tuttavia, presto verrà potenziato e implementato in altre zone e vie di Gravina.
“Con il nuovo sistema di videosorveglianza, in funzione da qualche giorno, si garantisce maggiormente la sicurezza dei gravinesi – ha affermato Massimiliano Giammusso, sindaco di Gravina di Catania –. In particolare con il sistema di videosorveglianza comunale viene tutelato il patrimonio pubblico, viene effettuato un servizio di prevenzione e repressione di attività illecite, viene effettuato il controllo sulla viabilità urbana e viene monitorato il regolare conferimento dei rifiuti“.
“Un altro impegno della nostra amministrazione comunale che viene portato a termine – ha detto Enzo Santoro, assessore all’ecologia e alla sicurezza urbana di Gravina –. Con il restyling del sistema di videosorveglianza aumenta il controllo sulle nostre strade. Ringraziamo il Comandante della polizia municipale Michele Nicosia per l’ottimo lavoro che sta svolgendo in questa direzione“.
Dello stesso tenore anche le parole dell’assessore alla transizione digitale Salvo Santonocito: “Con 40 videocamere attive sul territorio comunale Gravina diventa una città videocontrollata. Un grande risultato ottenuto grazie alla sinergia tra il nostro ufficio CED e la polizia municipale. Ma non è tutto, presto il servizio verrà implementato con l’integrazione di altre videocamere che ci permetteranno di video controllare anche altre zone del nostro territorio. Un importante servizio alla cittadinanza che siamo riusciti a realizzare grazie anche al lavoro del II° Servizio Comunale“.
È ufficialmente diventata legge la mototerapia, nata dall'idea del campione di Freestyle Motocross Vanni Oddera…
MASCALUCIA - Incidente mortale nel pomeriggio del 3 dicembre, intorno alle 18, a Mascalucia, nel…
#TgFlash del 3 dicembre - EDIZIONE SERA 🕒 • Interventi urgenti per l’emergenza idrica in…
SICILIA - Sono stati venduti subito tutti i biglietti del Sicilia Express: il treno low…
CATANIA - La Giornata Mondiale dell'Inclusione Sociale, che si celebra proprio oggi, martedì 3 dicembre,…
SIRACUSA - Marco e Marcoantonio Procopio, i due medici indagati per la morte di Margaret…