ACI TREZZA – Lo scorso 3 dicembre in occasione della Giornata internazionale delle persone con disabilità, la Lega Navale Italiana Sezione di Aci Trezza ha organizzato un’uscita in mare con gli amici “speciali” a bordo di 4 imbarcazioni a vela LNI (Lega Navale Catania), di cui una confiscata al malaffare e che oggi ritrova una nuova vita di inclusione e legalità.
L’iniziativa è stata organizzata in linea con quelle della Lega Navale Italiana, con il supporto dell’Associazione 20 Novembre 1989 Acireale Onlus, della Capitaneria di Porto di Catania e di un gommone veloce della Guardia Costiera.
L’uscita in mare ha registrato una grande emozione nei giovani e i loro genitori accompagnatori, che per qualche ora hanno avuto la possibilità di respirare in maniera diretta il profumo del mare. È stato particolarmente emozionante vedere la felicità nei loro occhi.
Le barche sono partite al suono delle brogne. Le hanno suonate i soci Marilù Morgana, il capitano Pippo Grasso, Sebastiano Fichera e Sebastiano D’Ambra.
L’impegno della Lega Navale
Le attività a connotazione socio solidale sono, ormai da anni, un fermo valore della Lega Navale Italiana che da 126 anni svolge la sua attività sul territorio italiano attraverso le 260 Sezioni/Delegazioni.
La Sezione LNI di Acitrezza, con i suoi 120 soci, è particolarmente attiva grazie a importanti protocolli di intesa realizzati con la collaborazione dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Catania, dell’Arnas Garibaldi e di varie onlus che seguono le disabilità. La LNI sempre attiva per un mare senza barriere economiche, fisiche e sociali.
I ringraziamenti agli organizzatori
Si ringraziano i componenti della Lega Navale di Acitrezza che hanno organizzato la splendida iniziativa. La riconoscenza dei partecipanti va agli armatori che hanno messo a disposizione le barche: il presidente Ammiraglio Agatino Catania, il vice presidente Sebastiano D’ambra, Castiglione Fiorenzo, Benedetto Caruso, Rosario Casaburi e Maurizio Benincasa.
Un ringraziamento anche alle dott.sse Anna Maria Grasso e Daniela Di Piazza, in quanto componenti organizzative della buona riuscita dell’evento.