CATANIA – È Giovanni Lo Schiavo il nuovo Segretario Provinciale della CISAL Catania. Lo si è deciso durante il Congresso Straordinario di oggi, dal titolo “La forza del cambiamento tra integrazione e solidarietà”.
All’importante appuntamento – svoltosi presso la Sala Agata del Seminario Arcivescovile dei Chierici – hanno preso parte il Segretario Confederale Francesco Cavallaro e Componenti della Segreteria Confederale e Regionale. Ottanta i delegati, in rappresentanza delle varie Federazioni di categoria, che hanno espresso democraticamente e all’unanimità la nuova guida della Segreteria CISAL Catania. A Giovanni Lo Schiavo l’arduo compito di condurre la Confederazione etnea fino al prossimo congresso.
La cerimonia di oggi ha rappresentato il naturale punto di approdo di un percorso iniziato nel giugno 2024, quando la reggenza di CISAL Catania fu affidata da Cavallaro a Giovanni Lo Schiavo, figura storica del sindacato con una lunga esperienza nel settore del Trasporto Pubblico Locale, maturata fianco a fianco con i lavoratori e le lavoratrici autoferrotranviari.
“Come confederazione catanese ci siamo dati un progetto cioè, quello di cercare di creare quanto più solidarietà possibile, più integrazioni possibili, laddove c’è necessità – ha dichiarato il neo Segretario Provinciale, Lo Schiavo – e questa necessità la registriamo tutti i giorni nella nostra città e nella nostra periferia. Il nostro ruolo come sindacato non può cominciare e finire semplicemente sulle vertenze, che sono certamente importanti in rappresentanza degli interessi dei lavoratori e delle lavoratrici, però vogliamo dare un significato diverso alla nostra attività”.
“Costruire una squadra e dimostrare che l’organizzazione è molto vicina alla gente”, così si è espresso il Segretario Confederale Francesco Cavallaro. “Si deve mettere in piano una strategia che consenta di arrivare alla gente e vicino alla gente”. Ma anche salari, sanità, aiuti alle famiglie: diversi i punti toccati da Cavallaro durante il suo intervento. Non per ultimo il tema sulla sicurezza sul lavoro: “Abbiamo fatto diverse proposte, il punto però è sempre uno: si può fare qualsiasi cosa, ma se manca la prevenzione necessaria per poter far sì che il lavoratore abbia conoscenza del lavoro che va a fare, è tutto sprecato”.
Di rilievo anche le parole del Presidente del Congresso, Giuseppe Badagliacca (che ha anche aperto l’evento): “Le federazioni della CISAL sono diventate eccellenza tra i lavoratori. Il congresso della Cisal nasce a Catania dall’esigenza delle federazioni di mettersi insieme per insieme coordinare le politiche sul territorio catanese. Il territorio catanese è, tra l’altro, uno dei poli più produttivi della Sicilia e noi vantiamo delle eccellenze, soprattutto in diverse federazioni. La sfida che oggi noi raccogliamo, e che soprattutto i lavoratori ci hanno delegato, è quella di costituire una confederazione forte, per rispondere alle esigenze di tutta la classe dei lavoratori”.
E poi l’Arcivescovo di Catania, Monsignor Luigi Renna che ha acceso subito i riflettori sull’impegno che CISAL Catania ha mosso per l’istituzione della figura del Garante dei diritti dei detenuti nella provincia etnea. “Una realtà in cui ci sono tante persone che hanno bisogno di riscatto”. Ma anche l’attenzione alle cosiddette morti bianche: “Nel nostro territorio sono davvero molto numerose. Non bisogna aver paura di parlare di queste questioni, perché fanno parte del nostro territorio e nasconderle significa venir meno al nostro senso di responsabilità”.
“Un sindacato con 68 anni di storia che ha una sorta di responsabilità generazionale. Ha una storia alle spalle ma vuole allo stesso tempo consegnare qualcosa al prossimo”, con queste parole Emiliano Abramo, Presidente della Comunità Sant’Egidio di Catania, è intervenuto. “Lavoro vuol dire libertà. Ma c’è anche il bisogno di dire alla gente che la cultura del lavoro parte dai banchi di scuola. Dobbiamo ritrovarci proprio da lì”.
Un momento di confronto, dunque, integrazione e rinnovamento, nel solco dei valori fondanti della Confederazione: solidarietà, rappresentanza, partecipazione attiva e difesa dei diritti dei lavoratori.
Di seguito i componenti della nuova Segreteria Provinciale di CISAL Catania approvati all’unanimità:
- Giovanni Lo Schiavo – Segretario Provinciale
- Paolo Magrì – Segretario Aggiunto
- Rita Notarstefano
- Giuseppe Lamendola
- Pietro Scalia
- Antonio Talio
- Francesca Stabile
- Antonio Sasso
- Loredana Marcellino
- Maurizio Messina
- Iolanda Iacapraro.
Tesoriere della CISAL Catania la dott.ssa Sarita Giuffrè, già vice prefetto del capoluogo etneo.