GIARRE – Non ce l’ha fatta Angelo Puccio, ciclista di 51 anni che lo scorso 2 febbraio è stato investito da un’auto lungo il viale Federico II di Svevia.
Angelo Puccio investito da un’auto a Giarre
Un’auto, una BMW, ha travolto l’uomo mentre stava percorrendo il viale. Una volta sbalzato via dal sellino della bici, è finito violentemente sul selciato, riportando un trauma cranico.
Considerando la gravità delle ferite riportate dal 51enne, è stato necessario l’intervento dell’elisoccorso, atterrato nel vicino stadio di atletica leggera. I sanitari l’hanno trasportato al Pronto Soccorso dell’ospedale Cannizzaro di Catania.
L’uomo non ce l’ha fatta
Il 51enne è giunto in ospedale condizioni critiche e, a causa dei gravi traumi riportati al cranio e alla colonna vertebrale, è stato trasferito in Rianimazione.
Dopo essere stato sottoposto a due complessi interventi cerebrali, è deceduto nella serata di ieri.
I messaggi di cordoglio
Nelle ultime ore, i social si sono trasformati in portali di tristezza in cui poter esprimere parole di lutto per il ciclista. Tra i diversi messaggi di cordoglio, spicca questo post: “Le nostre più sentite condoglianze alla famiglia del nostro amico Angelo Puccio. Non si può morire praticando lo sport che si ama per colpa degli altri”.
“Ve lo chiediamo con il cuore in mano, autisti state attenti alla guida, non usate il telefonino perché c’è gente che come voi a casa ha una moglie o un marito, ha dei figli…”
