Giarre, continua a spacciare mentre si trova agli arresti domiciliari: 35enne finisce in carcere

Giarre, continua a spacciare mentre si trova agli arresti domiciliari: 35enne finisce in carcere

GIARRE – La sezione investigativa della polizia di stato di Acireale ha arrestato Davide Narcisi di anni 35, con precedenti di polizia,  per detenzione ai fini dello spaccio di sostanza stupefacente.

In particolare, alle ore 16,30 del 13 novembre di quest’anno, una soffiata aveva portato all’orecchio dei poliziotti che il 35enne stesse spacciando sostanze stupefacenti nella sua casa situata a Giarre, vicino al vecchio ospedale.

Dagli accertamenti effettuati dagli agenti è stato appurato che l’uomo si trovava già agli arresti domiciliari, in quanto era stato arrestato circa 20 giorni prima, per lo stesso reato. Successivamente, i poliziotti si sono recati quindi nell’abitazione dell’uomo con il pretesto di un controllo; l’uomo alla vista degli agenti ha tentato invano di disfarsi di sei dosi di  marijuana, confezionati in carta di alluminio.

Davide Narcisi, 35 anni

Davide Narcisi, 35 anni

L’accurata perquisizione domiciliare ha permesso di trovare altre 4 dosi della stessa sostanza. Il peso complessivo della droga si aggirava intorno a 30 grammi, per l’uomo è stato dichiarato arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Su disposizione del pubblico ministero è stata inoltre ripristinata la misura degli arresti domiciliari.

Considerata però la caratura criminale di Davide Narcisi e la reiterazione del reato in materia di stupefacenti, è stato richiesto immediatamente l’aggravamento della misura.

Per questo il giudice per le indagini preliminari di Catania ha revocato la misura degli arresti domiciliari e ha disposto la custodia cautelare nel carcere di piazza Lanza, a Catania.