CATANIA – È partito ieri pomeriggio alle 18 da piazza Cavour, conosciuta dai catanesi come “Borgo”, il Corteo del Catania Gay Pride MARE UMANITÀ RESISTENZA che ha percorso tutta via Etnea concludendosi in piazza Vincenzo Bellini, davanti al Teatro Massimo Bellini.
Il programma, organizzato da Arcigay Catania, quest’anno gemellata anche con Arcigay Siracusa, ha dedicato una intera settimana alla lotta contro l’omofobia, a partire dallo scorso lunedì 18 giugno fino a venerdì 22, per promuovere una maggiore apertura della comunità LGBT a sostegno della lotta contro ogni forma di discriminazione.
Ieri pomeriggio, per le vie del centro di Catania, è andata in scena la parata conclusiva. In questo gioco di colori e musica si è parlato anche e soprattutto di politica: circa 10mila persone hanno sfilato per ribadire l’orgoglio Lgbti – sigla che indica lesbiche, gay, bisessuali, transessuali e intersessuati – ma anche per dire no alle prese di posizione di Salvini in materia di migranti.
Tante le delegazioni presenti, tra cui quelle di Amnesty International e Cgil. Tra i partecipanti anche il sindaco uscente Enzo Bianco.
Foto Facebook – Daniela Calcaterra