PALERMO – Spettacolo decisamente di cattivo gusto quello che sarebbe avvenuto nelle ultime ore nel capoluogo siciliano, dove un funerale celebrato in maniera fin troppo sfarzosa avrebbe letteralmente mandato in tilt per più di un’ora il traffico di via Ernesto Basile.
Stando al racconto affidato ai social network da parte di alcuni testimoni, il carro funebre si sarebbe piazzato davanti la chiesa presente all’angolo con via Re Ruggiero, ostacolando il transito dei bus provenienti da corso Tukory.
“Palermo ha veramente raggiunto abissi di degrado inimmaginabili“, commenta Anna Maria su Facebook. “I comuni mortali aspettano di solito sull’altra corsia”, aggiunge. Ma i problemi non sono finiti qui. La testimone racconta, infatti, di aver assistito a un “finale” incredibile con “auto e ambulanza diretta all’ospedale Civico, con lampeggianti accesi, bloccati dal fuoco d’artificio in onore del defunto, proprio accanto al fruttivendolo di via Lodato“.
“Questi sono gesti che raccontano, molto più di un trattato di sociologia, cosa sono la mafia, l’ignoranza, l’inciviltà e perché viviamo in una città alla deriva“, conclude Anna Maria. Lapidari gli interventi di altri utenti.
“Ma i fuochi d’artificio cosa c’entrano con il funerale?“, fa notare Augusta. La risposta di Anna Maria getta ombre inquietanti: “In certi ambienti si usa onorare il morto con i fuochi d’artificio. È successo a Roma anche con i Casamonica… Una moda tascia“. “E i vigili dove sono?“, fa notare Angela. “Povera Palermo“, dice in maniera sconsolata Delia.
Fonte foto: Facebook – Anna Maria D’Amico