CATANIA – Da ieri mattina, sono stati compiuti oltre 120 interventi di soccorso. Inizialmente per i danni provocati dal vento forte che successivamente ha agevolato la propagazione dei roghi su buona parte del territorio della provincia catanese.
Le zone più colpite sono state la costa ionica, a partire da Giarre/Riposto, poi la zona pedemontana fino a Paternò e Adrano. Panico e paura anche tra i residenti di Acireale, dove è andata a fuoco la Timpa. Il rogo ha minacciato minacciate numerose abitazioni della zona.
Ieri, dunque, è arrivato personale di rinforzo da altri comandi provinciali della Sicilia e da altre regioni. In particolare:
- 6 squadre dai comandi provinciali di Enna, Ragusa, Messina, Agrigento e Caltanissetta;
- 2 sezioni operative (18 unità) dalla Calabria;
- una sezione operativa (9 unità) dalla Campania (in arrivo).
Al momento sono in corso una decina di interventi di soccorso e circa 50 sono in attesa di essere espletati.
Foto di repertorio