CATANIA – È giunta al termine la vicenda che, oltre una settimana fa, ha visto coinvolto un ignaro automobilista trascinato, suo malgrado, in un maldestro tentativo di truffa all’assicurazione a causa del quale, sfortunatamente, ha anche subito un pestaggio a opera di un complice della famiglia che, nell’occasione, si è trasformata in una vera e propria associazione a delinquere.
Stiamo parlando dei fatti accaduti nel quartiere Picanello, dove un giovane pregiudicato ha finto di rimanere coinvolto in un incidente stradale, mentre si trovava a bordo di una bicicletta elettrica.
Gli agenti della polizia di Catania, dopo le indagini che hanno portato all’arresto dei genitori del giovane pregiudicato e alla sua denuncia all’autorità giudiziaria per numerosi e gravi reati, sono arrivati all’individuazione del proprietario del mezzo utilizzato per la tentata truffa.
Grazie alle immagini del veicolo pubblicate sugli organi di stampa, infatti, l’effettivo proprietario ha riconosciuto il bene sottrattogli, grazie soprattutto alla denuncia di furto presentata alla polizia giudiziaria lo scorso 29 marzo.
Quest’ultimo elemento ha permesso ai poliziotti di aggiungere un’ulteriore denuncia a carico del minore A.G., che, adesso, dovrà anche rispondere del reato di ricettazione.