“Figli dei poliziotti saranno contenti di poter sparare questi fuochi”, gli insulti e dopo sequestro botti di Capodanno in piazza Borsellino

CATANIA – Ieri, la Polizia di Stato ha denunciato un giovane di 23 anni, resosi responsabile del reato di vilipendio delle forze armate, che prevede fino a 3 anni di reclusione.

Nei giorni scorsi era stata pubblicata da un noto quotidiano online la notizia del sequestro di un ingente quantitativo di materiale pirotecnico, eseguito dagli agenti del capoluogo etneo.

Tale operazione è stata aspramente criticata dal giovane, che ha postato diversi commenti allusivi e gravemente diffamanti nei confronti delle forze dell’ordine.

Nello specifico, l’autore di tali messaggi ha scritto: “Sicuramente i figli e le famiglie di questi poliziotti saranno felici di sparare questi botti domani sera”. E ancora: “Sono indignato dalle operazioni di polizia in piazza Borsellino. Strano, però, che non sia uscito niente su operazioni nei quartieri, dove la bomba più piccola fa crollare un palazzo…”.

Tali post hanno innescato numerosi commenti di vario genere da parte di diversi utenti, testimoniando in tal modo il notevole risalto mediatico che tali affermazioni hanno suscitato.

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