La “Festa del Mare” di Acireale “frutta” 2 mila chili di rifiuti

ACIREALE – Se c’è qualcosa di bello che ha la Sicilia, è il mare. Per questo bisogna averne cura e preservarlo, specialmente dall’inquinamento e dalla sporcizia che spesso si annida sulle spiagge e sui fondali.

Ecco perché ad Acireale si è svolta l’undicesima edizione della “Festa del Mare”. All’opera tantissimi volontari, tra cui 150 subacquei, 80 gruppi scout tra Riposto, Acireale e Aci Sant’Antonio e alcune associazioni. 

La manifestazione, organizzata dall’associazione culturale “Gruppo Liberi Artisti”, con il patrocinio del comune di Acireale e la collaborazione della Capitaneria di porto di Catania ha “fruttato” 2 tonnellate di rifiuti. 

Molto soddisfatto l’assessore all’ambiente di Acireale Francesco Fichera: “È stato un grande risultato. Nonostante il tempo non fosse molto promettente hanno partecipato in molti. Non possiamo che ringraziare tutti per aver preso parte a questa iniziativa da cui, purtroppo, emerge l’enorme mancanza di rispetto per la natura e la nostra terra. Nelle spiagge abbiamo raccolto oltre 100 sacchetti di rifiuti, mentre dai fondali è emerso di tutto, compresi corde, copertoni e lamiere”.