RANDAZZO – I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Randazzo hanno arrestato un 30enne di origini romene, in esecuzione di un ordine per la carcerazione emesso dal Tribunale di Caltagirone.
I militari, nel corso di un servizio anticrimine eseguito nel comune di Bronte, hanno imposto l’alt, nei pressi del Bivio Cantera, ad un Fiat Ducato con a bordo due persone.
L’eccessivo nervosismo mostrato dai due personaggi fermati, soprattutto del 30enne nel declinare le proprie generalità, ha indotto i carabinieri ad approfondire i controlli tramite banca dati, grazie ai quali si è potuto appurare immediatamente questi fosse destinatario di un ordine di carcerazione emesso dall’A.G. calatina perché condannato ad un anno, un mese e 22 giorni di reclusione per furto aggravato.
Ragione per la quale si era finto essere un’altra persona fornendo dati falsi, confutati dagli operanti tramite il sistema di foto segnalamento (AFIS) che ne ha svelato immagine e identità reali.
Di conseguenza si è proceduto a denunciarlo per la falsa attestazione sull’identità a pubblico ufficiale, nonché, insieme al compagno di viaggio, un romeno di 31 anni, per ricettazione in concorso perché il veicolo sul quale viaggiavano era stato rubato lo scorso 22 luglio ad Acquaviva Platani (CL).
L’arrestato, assolte le formalità di rito, è stato rinchiuso nel carcere di Catania Piazza Lanza.