CATANIA – Numeri da record per l’ultima edizione dell’Etnacomics, Festival internazionale del fumetto, del gioco e della cultura pop, che si è svolto a Catania al Centro Fieristico Le Ciminiere dall’1 al 5 giugno.
Dopo 3 anni di stop forzato, si ritorna in “pista” alla grande: sono state registrate oltre 100mila presenze. Ad annunciarlo, con gioia, è il direttore Antonio Mannino che, proprio ieri in occasione dei consueti saluti finali, ha comunicato anche le prossime date per il 2023: 1-4 giugno.
L’ultima giornata di Etnacomics
La quinta e ultima giornata della kermesse è stata quella dei grandi eventi realizzati in collaborazione con il Taormina Film Fest: la proiezione in anteprima di due episodi della nuova serie Marvel Studios Ms.Marvel e l’incontro dal titolo “Bang Bang Baby: il crime pulp in salsa pop” con Michele Alhaique, regista della prima serie tv italiana prodotta da Amazon Prime Video, e la bellissima Denise Capezza.
In quella sede, a Taormina, sarà premiato il vincitore del concorso per il miglior cortometraggio 2022. Tre i finalisti: Il Grande Méliès per la regia di Beatrice Campagna (commedia, Italia, 13′, 2021), Dream per la regia di Davide Vigore (drammatico, Italia, 18′, 2021) e Dorothy non deve morire, per la regia di Andrea Simonetti (fantasy, Italia, 20′, 2021).
Si è discusso anche, in area Movie, del delicato tema del revenge porn tra gli adolescenti grazie alla presenza della regista della serie Nudes, Laura Luchetti, e dell’attore Nicolas Maupas, mentre in Area Taboocom Toshio Maeda ha raccontato l’hentai giapponese e il modo in cui aggirò la censura negli anni del suo esordio.
Un nuovo record anche per l’asta di beneficenza: sono stati raccolti 12mila euro e saranno devoluti al Dipartimento di malattie rare del sistema nervoso in età pediatrica del Policlinico di Catania.
L’ultima giornata di Etnacomics è stata pure quella del Cosplay Contest e quest’anno la vittoria è stata assegnata a Graziella Pulvirenti con Sindragosa da World of Warcraft.
Etnacomics… dopo 3 anni
Gioia, emozione e il “sapore” di un’estate alle porte. Nonostante il caldo e tralasciando – almeno per alcuni attimi – la pandemia, si ritorna a sorridere respirando un po’ di sana e tanto desiderata normalità.
L’Etnacomics, evento attesissimo da tantissimi che ha dovuto subire un brusco arresto, oltre a rappresentare il momento perfetto in cui si dà libero sfogo alla fantasia, quest’anno ha un valore in più: ci ricorda che, al di là di tutto, dopo la pioggia può tornare sempre il sole.
Oltre la “ripartenza”, c’è di più
Forse ci eravamo dimenticati cosa vuol dire calcare nuovamente il palco delle Ciminiere per gli artisti, applauditi da tutti i presenti, per i fans accettare di fare file chilometriche pur di incontrare i propri “eroi del fumetto” e l’adrenalina di scattare una foto ricordo, oltre alla voglia di interpretare un ruolo, fabbricando e indossando ingegnosi costumi al fine di impersonare famosi protagonisti di film, fumetti o videogiochi.
Dietro la ripartenza di Etnacomics, infatti, c’è molto di più. Ad maiora, quindi, per il prossimo anno, nella speranza – sempre accesa – di poter vivere a pieno – e sempre di più – queste giornate tanto particolari per grandi e piccini.
Fonte foto: Ansa.it
