CATANIA – L’alimentazione del trabocco lavico dell’area nord della terrazza craterica è progressivamente diminuita fino ad arrestarsi: è quanto comunicato, nelle scorse ore, dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV).
L’ultimo aggiornamento risale alle 23,55 di ieri da parte dell’Osservatorio Etneo attraverso le reti di monitoraggio.
Permane comunque una modesta anomalia termica a valle del punto di emissione del flusso lavico, in progressivo raffreddamento. Inoltre, a persistere è anche una ordinaria attività stromboliana da entrambe le aree crateriche.
Le caratteristiche del segnale sismico non mostrano cambiamenti rilevanti rispetto al periodo precedente. L’ampiezza del tremore, la frequenza e l’intensità delle esplosioni risultano stazionarie.
Le stazioni di deformazione clinometriche e GPS di Stromboli non evidenziano variazioni significative.
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