Etna, l’INGV comunica fine dell’attività vulcanica: segnalati valori standard
CATANIA – Cinque giorni fa il vulcano attivo più alto d’Europa, l’Etna, aveva iniziato a emettere nuovamente cenere dal cratere di Nord-Est. Secondo quanto scritto dall’INGV, il fenomeno poteva essere collegato a crolli delle pareti interne al NEC.
Oggi, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica che le reti di monitoraggio hanno registrato alle ore 8,38, la fine dell’attività vulcanica.
L’emissione di cenere prodotta dal cratere di Nord-Est dell’Etna è terminata. L’ampiezza media del tremore vulcanico mostra valori medio-bassi, confrontabili con quelli della settimana appena trascorsa.
Anche il segnale infrasonico non mostra variazioni di rilievo. Le reti clinometrica e GPS(HF) non registrano variazioni di rilievo e mostrano un trend confrontabile con quello precedente all’attività di emissione di cenere dal cratere di Nord-Est.
Fonte immagine: Facebook – INGV