ZAFFERANA ETNEA – Ci risiamo. Ennesimo tentativo di furto di bancomat con escavatore in un istituto di credito del Catanese.
Questa volta i malviventi, nella notte, hanno tentato il colpo a Zafferana Etnea alla Banca Agricola Popolare di Ragusa di via Garibaldi.
Tentativo di furto di bancomat a Zafferana Etnea
Piano andato in fumo, fortunatamente senza conseguenze, grazie all’arrivo dei carabinieri della locale Stazione che hanno sventato il furto con “spaccata” che si sarebbe consumato di lì a poco.
L’obiettivo sarebbe stato quello di asportare il bancomat e portare via l’ingente bottino. I ladri, in fuga, hanno abbandonato sul posto un camion e un escavatore che stavano scaricando dal mezzo pesante.
Piano in fumo
Secondo una prima ricostruzione, avrebbero provato a utilizzare un autocarro per “spaccare” la vetrata blindata della banca e tirar via il bancomat.
Peccato, però, che questa volta il colpo non sarebbe andato a buon fine. I militari, in queste ore, stanno ispezionando le immagini a circuito chiuso di videosorveglianza presenti in zona per identificare i malviventi.
I militari, che pattugliavano la zona, sono intervenuti dopo aver sentito rumore di cingoli.
Le foto
Non è la prima volta
Non è la prima volta che viene presa di mira una banca nel Catanese. Risale a quasi un mese fa un altro colpo della “banda dell’escavatore“.
A Grammichele, nel Catanese, lo scorso 10 novembre, i ladri hanno rubato il bancomat della Banca agricola popolare di Ragusa, rimuovendolo dalle pareti con un escavatore.
Il commando ha agito in piazza Carlo Maria Carafa nel cuore della notte. Utilizzando un escavatore, i malviventi hanno staccato il bancomat dall’edificio, provocando gravi danni strutturali.
L’operazione, condotta con estrema rapidità, ha svegliato diversi residenti, che hanno immediatamente allertato le forze dell’ordine.
I precedenti
Questo colpo di Grammichele è stato eseguito con le stesse modalità di altri furti avvenuti nella provincia di Catania, facendo pensare alla stessa banda.
Simili furti con escavatore hanno colpito i bancomat di Vizzini, Scordia e Mirabella Imbaccari e Trecastagni. Ancora da comprendere se vi sia una correlazione tra loro, attenzionando anche il tentativo della scorsa a Zafferana Etnea che si aggiunge alla lista.