CATANIA – Da ieri mattina i vigili del fuoco di Catania hanno espletato quasi 50 interventi di soccorso, tra Misterbianco, Gravina, Belpasso, Biancavilla, Librino e nei paesi Etnei, con fiamme alte e notevoli quantità di fumo che, in qualche caso, hanno minacciato direttamente le abitazioni. La centrale operativa dei vigili del fuoco di Catania è andata in tilt: numerosissime le chiamate dei cittadini che segnalavano incendi e chiedevano soccorso.
Nel pomeriggio una squadra del distaccamento dei vigili del fuoco di Acireale è intervenuta per un incendio di vegetazione e sterpaglie che minacciava diverse abitazioni in via Salvo D’Acquisto a San Giovanni Galermo, rione alla periferia di Catania. L’intervento dei pompieri ha scongiurato che le fiamme coinvolgessero le palazzine più vicine ai focolai dell’incendio che, a causa della presenza di rifiuti e plastica, hanno sviluppato un’intensa colonna di fumo scuro.
Altre squadre del comando provinciale dei vigili del fuoco di Catania sono intervenute, poco dopo le 16,30, in via del Sole a Mascalucia per lo spegnimento di un incendio che minacciava direttamente l’istituto scolastico comprensivo Federico di Svevia i cui alunni, presenti all’interno, sono stati tutti portati al sicuro. Quando l’incendio si è innescato all’interno della scuola materna, secondo quanto si apprende, c’erano dei bambini che avevano preso parte con gli insegnanti ad un saggio di fine anno scolastico. Presente anche la polizia locale che ha bloccato le strade a ridosso della scuola.
Incendio domato anche nella zona di Belsito (frazione di Misterbianco), dove un rogo ha rischiato di arrivare fino alle abitazioni. Fortunatamente nessuno è rimasto coinvolto e non sono stati registrati feriti.
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