Emergenza cenere vulcanica su Acireale: proroga ordinanza a tutela della pubblica incolumità

Emergenza cenere vulcanica su Acireale: proroga ordinanza a tutela della pubblica incolumità

ACIREALE – A tutela della pubblica incolumità ad Acireale, con una nuova ordinanza, il primo cittadino Roberto Barbagallo proroga fino alle ore 8 del 12 agosto: il divieto temporaneo di circolazione di mezzi a due ruote e la percorrenza degli automezzi sino alla velocità massima di 30 Km/ora in tutte le strade del territorio comunale e il divieto di svolgimento di processioni e sfilate ad eccezione di rappresentazioni religiose e folkloristiche (uscite di simulacro, movimentazioni artistiche, etc.) da svolgersi esclusivamente in condizioni statiche in assenza di movimenti e traini sulle strade comunali laddove, queste ultime, non abbiano subito la preventiva pulizia e il ritorno alle normali condizioni di sicurezza.

Resterà attivo anche il C.O.C.

La raccolta della cenere ad Acireale

I cittadini dovranno raccogliere la sabbia vulcanica, proveniente da spazi e aree private, in appositi sacchi/contenitori separandola da altre tipologie di rifiuti.

Il servizio di ritiro porta a porta dei sacchetti di cenere vulcanica è stato avviato e andrà avanti gradualmente secondo calendario su tutto il territorio comunale.

I cittadini potranno altresì conferire la cenere vulcanica raccolta nei due punti che saranno attivi e presidiati a partire da domani, mercoledì 7 agosto, ogni mattina dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle ore 13:

  • Campo Comunale di via Birago nella frazione di Guardia
  • Area Com presso Protezione civile via Felice Paradiso Acireale.

La cenere raccolta sarà conferita dagli operatori incaricati nelle due aree di stoccaggio individuate dal dirigente dell’Area Ambiente e Protezione Civile Nicola Russo.

Linee Guida per la raccolta, la detenzione e l’utilizzo delle ceneri vulcaniche

Secondo le “Linee Guida per la raccolta, la detenzione e l’utilizzo delle ceneri vulcaniche” del Decreto Assessoriale n. 8/GAB del 22 febbraio 2024 il materiale sarà reimmesso all’interno di un processo produttivo.

Viste le caratteristiche peculiari dei fenomeni eruttivi-esplosivi in termini di intensità e frequenza, per pervenire ad un rapido allontanamento delle ceneri dai siti individuati il Comune istituirà un elenco di attività produttive definendo l’”Albo delle Società idonee al ritiro/utilizzo delle ceneri vulcaniche” che essendo già qualificate, dovranno solo comunicare al Comune interessato la loro disponibilità al ritiro del materiale.