CATANIA – Sono stati più di undici i colpi che Martina Patti avrebbe inferto alla figlia Elena, di soli 4 anni, per ucciderla.
Nuovi agghiaccianti dettagli arrivano dai primi esiti dell’autopsia sul corpicino della piccola.
I colpi sarebbero compatibili con un coltello da cucina. L’arma del delitto non è stata ancora ritrovata.
Delle undici coltellate, soltanto una è stata letale per Elena, perché le ha reciso i vasi dell’arteria succlavia.
La morte della bambina, dunque, non è stata immediata.