È morto il 16enne precipitato dal parcheggio dell’Etnapolis. Motta Sant’Anastasia piange Simone

BELPASSO – Non ce l’ha fatta Simone D’Arrigo, il ragazzo di 16 anni di Motta Sant’Anastasia precipitato da un lucernario del parcheggio esterno ubicato sul tetto del Centro Commerciale Etnapolis.

Con lui c’erano altri ragazzi che, secondo una prima ricostruzione, si erano ritrovati per trascorrere insieme il sabato sera. Le prime indagini sembrano confermare che si tratti di un tragico incidente. Per cause ancora da accertare, il ragazzo sarebbe salito sul vetro di un lucernario, che non ha sopportato il suo peso e ha ceduto, facendolo cadere da un’altezza di circa 15 metri.

La Procura etnea ha aperto una inchiesta: cosa sappiamo.

La tragedia di Etnapolis

Sul posto, ieri sera – poco prima delle 20 – erano intervenuti i Vigili del Fuoco del Distaccamento di Paternò del Comando Provinciale di Catania. Al loro arrivo, il personale sanitario del Servizio 118 era già sul posto e stava tentando di stabilizzare il giovane. Il 16enne è stato poi trasportato d’urgenza al presidio ospedaliero San Marco di Catania. Purtroppo, nonostante i tentativi di rianimazione dei medici, non ce l’ha fatta. Troppo gravi le ferite riportate dalla caduta.

Le indagini sulla vicenda

La squadra dei Vigili del Fuoco, insieme al personale della sicurezza interna del centro commerciale, ha provveduto a mettere in sicurezza l’area. I Carabinieri della Compagnia di Paternò intervenuti hanno sequestrato la zona per consentire gli accertamenti dell’Autorità Giudiziaria. I militari, insieme alla Procura di Catania, stanno conducendo le indagini. Hanno ascoltato diversi ragazzi presenti al centro commerciale, dove saranno effettuati ulteriori sopralluoghi.

Motta Sant’Anastasia piange Simone D’Arrigo

Anche il sindaco di Motta Sant’Anastasia – dove il giovane Simone viveva – si è espresso in queste ore sulla tragedia che ha colpito la comunità. “Quelle notizie che non vorresti mai sentire, ascoltare, leggere. Quelle telefonate che non vorresti mai arrivassero. Una tragedia, un giovanissimo che perde la vita. Siamo vicini alla Famiglia D’Arrigo”, ha detto il primo cittadino Antonio Bellia.

In foto Simone D’Arrigo