Due giovani beccati in via Palermo a spingere uno scooter rubato a una donna a Nesima
CATANIA – Nel quadro del piano straordinario di controllo del territorio promosso dai carabinieri di Catania durante le festività pasquali e in corso fino al 1° maggio, sono in corso, in tutta la città etnea, servizi mirati e articolati volti alla prevenzione e al contrasto dell’illegalità. L’obiettivo primario è aumentare il livello di sicurezza, sia reale che percepita, e contrastare fenomeni criminali diffusi, come i furti e le rapine.
Il furto dello scooter di una donna a Nesima
In questo contesto operativo, i carabinieri del Nucleo Radiomobile di Catania, responsabili del pronto intervento 24 ore su 24, hanno recentemente impedito il furto di uno scooter Honda SH 150 appartenente a una donna catanese di 57 anni, nel quartiere Nesima.
In via Palermo, poco dopo la mezzanotte, gli agenti hanno notato uno scooter con a bordo un giovane seguito da un altro individuo su un altro ciclomotore, che spingeva il veicolo a velocità sostenuta con un piede fuori dalla sagoma. Sospettando un tentativo di furto in corso, i carabinieri hanno immediatamente acceso le luci lampeggianti e le sirene, tentando di bloccare i presunti ladri.
Ladri beccati
In pochi istanti, il giovane che spingeva lo scooter, accortosi della presenza dei carabinieri, ha capito di essere scoperto e che non c’era scampo se avessero proseguito nell’azione criminosa. Ha quindi abbandonato il mezzo e si è avvicinato al complice, permettendogli di saltare su di esso mentre era in corsa, per poi fuggire velocemente attraverso le vie limitrofe, approfittando dell’oscurità e degli stretti vicoli della zona.
Lo scooter rubato, senza conducente, è poi caduto a terra dopo pochi metri. Altri pattuglie del Nucleo Radiomobile sono state inviate sul posto per coadiuvare i colleghi nella ricerca dei due ladri. Grazie a questa collaborazione, sono stati raccolti elementi utili per l’identificazione dei soggetti coinvolti.
Il proprietario dello scooter rubato, il quale non ha riportato danni significativi, si è recato sul luogo esprimendo sincera gratitudine per l’azione tempestiva e efficace compiuta dall’equipaggio dei carabinieri.