Dopo Palermo, anche a Catania e Siracusa si “corre” a fare la spesa

CATANIA – Ieri sera, nonostante le rassicurazioni da parte del Premier Conte in merito all’apertura dei supermercati e alla possibilità di recarvisi a fare la spesa, subito dopo l’annuncio da Palazzo Chigi sull’ultimo provvedimento per l’emergenza Coronavirus che allarga a tutta l’Italia le misure restrittive finora imposte alle zone rosse, alcuni supermercati siti a Roma e a Palermo, quelli aperti 24 ore su 24, sono stati presi d’assalto.

Questa mattina lo stesso si è nuovamente verificato all’apertura dei supermercati: anche a Catania e a Siracusa, a partire dalle ore 8, vi erano lunghe file davanti ai grossi ipermercati.

Non si è trattato, però, di un vero e proprio assalto, ma di file inevitabili in quanto, in attuazione del DPCM, l’ingresso è permesso poco alla volta a piccoli gruppi, con i commessi costretti a regolare i flussi.

Nello stesso supermercato che la notte scorsa è stato assalito a Palermo sembra essere tornata la normalità. Siamo di fronte all’immagine di alcune persone, che, dunque, rispettando l’ordine di arrivo, aspettano fuori il proprio turno. Alcune di queste appaiono coprirsi con sciarpe, altre con mascherine. Nonostante ciò sembra regnare il buon senso ed il rispetto delle regole.

Fonte immagine screen video Tg Catania Sicilia