Dopo il guinzaglio per i cani ecco quello per i bambini, le rendinelle diventano multiuso?

Dopo il guinzaglio per i cani ecco quello per i bambini, le rendinelle diventano multiuso?

CATANIA – “Vuoi tenere a bada tuo figlio? Sì, parlo proprio con te, genitore sotto stress, in preda all’ansia, all’angoscia e alla costante paura di perderlo di vista. Non ti affannare, da oggi non dovrai più preoccuparti di distrarti un attimo, arrivano per te le rendinelle!”.

Dopo lo scandalo dello spot Buondì, siamo certi che sarebbe praticamente impossibile non indignarsi se in televisione apparisse una pubblicità del genere. Ma che sono queste rendinelle? Per chi ancora non lo sapesse, si tratta della moda del secolo, dopo il guinzaglio per i cani ecco che ne arriva una specie anche per i figli.

Chiamatelo estremismo o esagerazione fatto sta che sopratutto in Sicilia questo nuovo “metodo” per assicurarsi la sicurezza dei figli sta avendo un “successone”, basta uscire di casa per imbattersi in centinaia di genitori intenti a  passeggiare tranquillamente mentre “trainano” i loro bambini.

Non è pazzia, nessun delirio, guardatevi intorno e rivolgete i vostri sguardi al mondo, questa è una realtà presente oggi e non c’è da stupirsi se ce l’abbiamo quotidianamente sotto gli occhi. Nonostante siano nate come bretelle per aiutare i più piccoli durante i primi passi, ad averle addosso sono già giovincelli con tanto di scuola elementare alle spalle. Che siano multiuso?

L’idea in sé non è male se la si usa rispettando le finalità per cui è stata effettivamente creata, il problema è utilizzarla a mo’ di guinzaglio, non solo per i più piccoli ma anche per quelli più grandi che hanno superato già la scuola d’infanzia. Voi da quale parte vi schierate? Siete pro o contro questo nuovo modo di usufruire di un’invenzione nata principalmente per i bebè?