CATANIA – Un modo speciale per ricordare un caro scomparso nel segno della condivisione con gli ultimi della città. Venerdì scorso, una signora catanese ha offerto in suffragio del marito defunto la cena ai poveri della mensa dell’Help Center di Catania.
Prima del servizio, i volontari, guidati dal direttore don Piero Galvano, hanno pregato e osservato un momento di raccoglimento. La mensa dell’organismo diocesano, grazie all’impegno dei numerosi volontari, permette di preparare e servire pasti caldi dal lunedì al sabato (colazione alle ore 9,30 e cena alle 18,30) e anche per la domenica e i festivi (pranzo alle ore 13, in seguito alla S. Messa celebrata da don Piero Galvano).
Inoltre, la mensa dell’Help Center fornisce quotidianamente tra 70 e 80 pasti per l’unità di strada, il servizio di ronda serale che assiste i senzatetto della Città.
Un gesto, quello compiuto dalla signora, che è stato realizzato in un periodo di forti polemiche per il capoluogo etneo, in seguito all’ordinanza “anti-bivacco” voluta dal neo sindaco Salvo Pogliese. Un provvedimento “destinato alla tutela della sicurezza urbana e decoro del territorio – che semplicisticamente viene chiamata anti bivacco”, come commenta il primo cittadino catanese.
